Chi possiede un terreno coltivabile sa bene che, proprio in questo periodo, molti ortaggi possono essere seminati direttamente in pieno campo. Con l’aumento delle temperature, il rischio delle gelate tardive è sempre meno frequente. Questo vuol dire che possiamo lasciarci alle spalle la semina in ambienti protetti (semenzaio). Nel mese di aprile sono tantissimi gli ortaggi da piantare. Pensiamo agli asparagi, alle angurie, al prezzemolo, alle zucchine, e così via.
Non dimentichiamo le carote, uno dei vegetali più diffusi negli orti italiani, ma non sempre facile da gestire. Un alimento dal sapore dolciastro e dalla consistenza croccante, molto amato sia dagli adulti che dai bambini. Un concentrato di proprietà benefiche e di preziose sostanze.
Di cosa necessita la carota
Le carote sono dei vegetali molto resistenti. Tollerano abbastanza bene sia il freddo che il caldo. Un ortaggio che può dare delle grandi soddisfazioni a patto che sia coltivato nel modo giusto. Infatti, per crescere sano e rigoglioso necessita di un terreno sciolto e soffice. I semi della carota sono molto piccoli, per questo devono essere interrati non in profondità. Si tracciano dei solchi, si lasciano cadere i semi e si ricoprono con del terriccio umido e ricco di concime organico. Una volta spuntati i primi germogli, dobbiamo necessariamente diradare le piantine per fornire loro la giusta distanza. La carota non necessita di innaffiature costanti. Provvediamo, quindi, all’irrigazione solo quando il terreno appare secco.
Molti lo ignorano ma ecco cosa coltivare vicino alle carote per allontanare i parassiti che rovinano il raccolto
Come tutte le coltivazioni, anche la carota soffre degli attacchi di afidi e parassiti. Per cercare di limitare il problema possiamo usufruire della consociazione. Parliamo di quella tecnica agricola che permette di coltivare nello stesso terreno delle piante molto diverse tra loro. Queste non entrano in competizione, ma si aiutano traendo così numerosi vantaggi. Molti lo ignorano ma ecco cosa coltivare nello stesso terreno delle carote. Ad esempio, possiamo piantare la cipolla. Questa accoppiata vincente permetterebbe di allontanare i parassiti dannosi. Infatti, la cipolla tiene lontana la mosca della carota e viceversa.
Ma possiamo anche coltivare la scorzonera. Parliamo di una pianta perenne, che presenta delle foglie larghe e dei piccoli fiori simili alle margherite. La parte commestibile è la radice, dal sapore molto amaro. Anche la scorzonera, coltivata vicino alle carote, ha il compito di allontanare gli afidi e i parassiti dannosi.
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