Stiamo parlando della Grevillea e delle sue caratteristiche infiorescenze di un fucsia inconfondibile e davvero scenografiche. La Grevillea riceve tantissimi apprezzamenti per il suo alto potenziale decorativo che porta moltissime persone a scegliere proprio questa pianta per aiuole e bordure. Coltivarla è davvero semplicissimo, se si conoscono i giusti segreti e le attenzioni di cui la pianta necessita. Ancora oggi molti la scambiano per rosmarino ma è un bellissimo fiore scarlatto per giardini straordinari e invidiabili. Ecco una selezione dei migliori consigli per riempire il giardino di questo fiore dalla bellezza indiscussa.
Che cos’è e quali sono tutti i segreti per coltivarla al meglio
La varietà in questione è la Grevillea rosmarinifolia, il cui nome richiama le caratteristiche dell’omonima pianta aromatica. Le foglie e i fiori crescono, infatti, su sottili rametti molto simili a quelli del rosmarino e dotati di piccoli aghetti verde scuro. Le foglie sono coriacee e di un bel verde scuro e brillante. Per quanto riguarda la coltivazione, suggeriamo di collocare la pianta in una zona ben esposta alla luce dei raggi solari.
La pianta riesce a tollerare bene anche le temperature invernali, ma il nostro consiglio è di ripararla con un telo durante l’inverno, se si tratta di un esemplare molto giovane. La Grevillea è, poi, una pianta acidofila, per cui occorrerà dotarla di un terreno acido e abbastanza soffice ed evitare possibili ristagni d’acqua.
Molti la scambiano per rosmarino ma è un bellissimo fiore scarlatto per giardini straordinari
Il caratteristico fiore rosso scarlatto è il vero elemento che distingue la Grevillea dal rosmarino. In questo periodo è fondamentale mantenere il terreno sempre costantemente umido per consentire alla pianta di crescere sana e di poter regalare spettacolari fiori.
Le concimazioni dovranno essere granulari ed è sempre possibile concimare con lo stallatico, purché ben maturo. La vera particolarità è che la pianta cresce benissimo anche in vasi, ma è consigliabile rinvasarla ogni anno per garantirle un’importante crescita.
Grazie a un ormone radicante è possibile riprodurla per talea e riempire tutta casa di questo spettacolo fiore bello e rustico. Esistono anche tantissimi ormoni radicanti naturali da fare in autonomia a casa e con pochissima fatica. Questi sono perfetti per gran parte delle piante e costituiscono un modo furbo per abbellire il giardino senza spendere un occhio della testa.