Capita di avvertire rigidità alle articolazioni delle gambe soprattutto quando ci si alza dal letto al mattino dopo le ore del riposo notturno. Simile difficoltà si accompagna spesso a dolore anche quando si deve abbandonare una sedia, una poltrona o per uscire dall’auto. In caso di dolenzia più o meno forte si potrebbe ipotizzare la presenza di infiammazioni e quindi di artriti a carico di specifiche strutture ossee. Oppure potrebbe trattarsi di artrite reumatoide, come anche di borsite o tendinite o della progressiva consunzione della cartilagine tra le articolazioni. Se i dolori interessano soprattutto lo snodo articolare delle gambe non si possono neanche escludere disfunzioni alla colonna vertebrale che si irradiano agli arti inferiori. In simili casi, anche la scelta della calzatura giusta può rivelarsi utile per lenire il disagio fisico durante gli spostamenti.
Queste secondo gli esperti le scarpe più comode da comprare con pochi soldi per camminare ogni giorno 1 ora e combattere il mal di schiena. E indossando calzature ben ammortizzate e con sostegno neutro o stabile a seconda dell’appoggio del piede si potrebbero già trovare sollievo. Però molti ignorano che per caviglie e ginocchia doloranti ci sono altri rimedi oltre a pomate e antinfiammatori. E che spesso la più parte dei sintomi viene meno o smette di essere invalidante a seguito di nuove e più salutari abitudini. Potrà sembrare paradossale, ma la salute delle articolazione spesso si conserva proprio facendone largo uso. Pertanto è proprio camminando e sottoponendo a lavoro costante le articolazione che si ottengono benefici duraturi.
Molti ignorano che per caviglie e ginocchia doloranti ci sono altri rimedi oltre a pomate e antinfiammatori
Se caviglie e ginocchia sembrano fuori uso occorre anzitutto irrobustire la muscolatura delle gambe in modo da assorbire il peso del corpo. Quadricipiti e bicipiti femorali d’acciaio alleggeriscono il lavoro delle articolazioni con enormi vantaggi per i cuscinetti di cartilagine. Un recente studio ha inoltre valutato la risposta di alcuni soggetti con artrite a ginocchia e caviglie ad alcuni specifici movimenti. Il gruppo di pazienti che si è allenato sul tapis ruolant acquatico ha registrato un netto miglioramento della velocità e del dolore derivante dall’osteoartrite.
Diverso il caso dell’allenamento a terra perché i partecipanti del secondo gruppo dopo la camminata hanno avuto una percezione del dolore pari al 100%. Ne consegue che camminare nell’acqua assicura sollievo alle articolazioni e contribuisce a lenire i dolori a caviglie e ginocchia con diagnosi di artrosi. Ed anche in assenza di specifici disturbi conviene comunque acquisire l’abitudine quotidiana di una camminata all’aperto o in acqua quando possibile. E soprattutto affidarsi agli specialisti per capire a che velocità e per quanti chilometri camminare ogni giorno per allungare la vita.