La lavatrice è uno degli elettrodomestici più usati dagli italiani. C’è chi la ama e c’è chi la odia, ma senza dubbio ci permette di risparmiare un bel po’ di tempo e non solo. Purtroppo, però, non è raro che anche la lavatrice ci dia dei problemi. La problematica più diffusa è quella della lavatrice che ci restituisce un bucato puzzolente. Eliminare questo inconveniente non dipende dall’utilizzo di saponi e ammorbidenti ma dalla pulizia della lavatrice. Spesso, infatti, nella lavatrice possono formarsi delle muffe, causa del cattivo odore. Quando avviene questo, solitamente si crede sia necessario lavare il cestello, scordando la vaschetta porta-detersivo. Ma la verità è che questa parte della lavatrice risente parecchio del ristagno dell’acqua, che causa la muffa e di conseguenza il cattivo odore. Ecco perché è necessario pulirla con cura.
Molti dimenticano di pulire questa parte della lavatrice ma è essenziale per evitare muffa e puzza
La vaschetta porta-detersivo è un piccolo accessorio, solitamente in plastica dura, che si trova vicino ai pulsanti di comando della lavatrice. È lì che versiamo detersivi e ammorbidenti. Ma, proprio per il continuo contatto con questi, la vaschetta può diventare un ricettacolo di germi.
Inoltre, non solo il cestello, ma anche questa parte della lavatrice risente costantemente della presenza dell’acqua. Il costante contatto con l’acqua aumenta il rischio di proliferazione delle muffe.
Se andiamo a prendere la vaschetta porta-detersivo della nostra lavatrice, non sarà raro trovarla piena di incrostazioni e, forse, di principi di muffa. Molti dimenticano di pulire questa parte della lavatrice ma è essenziale per evitare muffa e puzza tanto quanto una buona detergenza del cestello. Per pulire a fondo la vaschetta porta-detersivo possiamo adottare diversi rimedi fai da te. Di seguito ne elenchiamo alcuni tra i più efficaci.
Rimedi fai da te per pulire a fondo ed eliminare muffa e puzza
Esistono tre buoni metodi fai da te per pulire efficacemente la vaschetta porta-detersivo. Il primo è quello di utilizzare dei batuffoli di ovatta imbevuti di acqua ossigenata. Applichiamo l’ovatta sulle pareti sporche della vaschetta e lasciamola lì per qualche minuto. Dopo puliamo tutto con una spugna ruvida.
Il secondo metodo prevedo l’utilizzo dell’acido nitrico, che possiamo facilmente trovare nei negozi per la casa. Prepariamo una soluzione con 200 grammi di acido e 1 litro d’acqua, imbeviamo un panno con la soluzione e puliamo così la vaschetta.
Il terzo metodo sfrutta il bicarbonato. Lasciamo la vaschetta in ammollo in acqua calda per qualche minuto. Poi tiriamola fuori e cospargiamola di bicarbonato e strofiniamo via lo sporco con l’aiuto di uno spazzolino da denti.
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