Il periodo estivo è un momento di grande agitazione per chi si occupa della coltivazione di orti e frutteti. È importante, nei mesi precedenti, lavorare bene il terreno per avere in estate un raccolto sano e rigoglioso. Zucchine, cetrioli, melanzane e soprattutto pomodori.
Il pomodoro è l’ortaggio estivo per eccellenza. Crudo o cotto, è sempre presente sulle nostre tavole.
Non possiamo proprio farne a meno. Dal ragù della nonna, alla caprese salata, al semplice ma gustoso pane e pomodoro.
Facciamo attenzione, però, perché in pochi sanno che mangiare pomodori non maturi può provocare dei problemi alla salute.
Molti considerano le bucce di pomodoro uno scarto perché non conoscono questo geniale riutilizzo in cucina
Quando utilizziamo i pomodori, spesso usiamo solo la polpa e buttiamo via la loro buccia. Senza sapere che proprio in questa parte dell’ortaggio, è presente il licopene, un potente antiossidante.
Infatti, molti considerano le bucce di pomodoro uno scarto perché non conoscono questo geniale riutilizzo in cucina.
Oggi, Noi di ProiezionidiBorsa, vogliamo suggerire ai Lettori un metodo semplicissimo per realizzare della polvere essiccata con le bucce di pomodoro.
Come si prepara questa ricetta
Come anticipato poco prima, la ricetta è davvero molto elementare.
Iniziamo immergendo i pomodori in acqua bollente, per qualche minuto. Con questo metodo la buccia si staccherà dalla polpa, molto velocemente.
Quando le bucce saranno ben asciutte (aiutiamoci con un panno), stendiamole sopra ad una teglia, foderata con la carta forno. Inforniamo a 80 gradi.
La cottura dipende dalla quantità dei pomodori. All’incirca saranno necessarie 3 ore, ma controlliamo spesso, affinché le bucce non si brucino.
Una volta raffreddate, possiamo macinarle, aggiungendo il sale e se lo gradiamo un pizzico di peperoncino.
Conserviamo la polvere di pomodoro in vasetti di vetro, chiusi ermeticamente.
Le bucce, così essiccate, serviranno per insaporire zuppe e minestre o per dare un tocco di colore ai nostri piatti.