Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da tanto tempo passato in casa. Molti hanno letteralmente trasferito l’ufficio a casa.
Questo ha, da un lato, permesso di vivere maggiormente l’abitazione. Dall’altro, però, in molti hanno cominciato ad accumulare oggetti come, ad esempio, le tazze.
Le tazze per la colazione sono per tanti una vera e propria ossessione. Spesso non si tratta neppure di classiche tazze trasparenti ma di tazze colorate o raffiguranti alcuni personaggi preferiti di serie Tv, anime o cartoni animati.
Quando le tazze cominciano a moltiplicarsi e, in alcuni casi, a sporcarsi di caffè potranno essere sfruttate in modi alternativi rispetto al loro classico utilizzo. Purtroppo, molti buttano le tazze vecchie senza sapere che valgono oro riutilizzate in questi modi geniali.
Per prima cosa, però sarà necessario cercare di eliminare le eventuali macchie di caffè dai bordi e dal fondo delle tazze. Infatti, soprattutto nel caso in cui si dovessero regalare sarà importante ripulirle magari utilizzando questi trucchi della nonna.
Riciclare le tazze sarà un gioco da ragazzi e utilizzando un po’ la fantasia anche divertente. Infatti, è importante cercare di riutilizzare il più possibile gli oggetti, apparentemente scarti, che si hanno in casa. Dai flaconi del detersivo ai tappi di plastica tutto si può salvare sfruttando al meglio l’immaginazione.
Le tazze, così possono trasformarsi in contenitori molto belli da tenere per sé o regalare.
Molti buttano le tazze vecchie senza sapere che valgono oro riutilizzate in questi modi geniali
Le tazze del caffè, dopo essere state accuratamente lavate e smacchiate, potranno essere decorate, un buon modo per far passare il tempo ai bambini. In seguito si potrà utilizzare la tazza come contenitore di spazzolini e dentifrici. Sarebbe ottimale cercare di avere una tazza per ogni membro della famiglia, questo eviterà fastidiosi scambi di spazzolino.
Inoltre, le tazze potranno anche essere trasformate in utili contenitori dove inserire pettini, spazzole o pinzette. Vista la fragilità di questi oggetti si consiglia di sistemarli in un posto che non li veda protagonisti di cadute accidentali.
Portapenne
La tazza, sempre come contenitore, potrà essere utilizzata come portapenne in ufficio. Non è raro possedere tazze che non si vuole buttare per via dei ricordi che suscitano.
In questo caso riciclarle sulla scrivania sarà ottimo per unire l’utile al dilettevole dal momento che permetterà di organizzare al meglio l’ufficio.
Sempre in ufficio, oltre a diventare un portapenne, la tazza potrà essere sfruttata anche come fermacarte.
Meglio di no
In molti, poi, utilizzano le tazze come vasi per le proprie piantine. Gli esperti sconsigliano questa pratica, a meno di realizzare con le dovute precauzioni dei fori sul fondo. Le piante temono molto l’accumulo eccessivo di acqua tra le radici, i buchi di scolo alla base dei vasi servono appunto per eliminare l’acqua in eccesso.
Una tazza non possiede questi buchi, in seguito ad annaffiature l’acqua si accumulerà tra le radici dando origine al marciume radicale.