Il broccolo è un ortaggio tipico del nostro Paese, tant’è che all’estero spesso viene associato alla cucina italiana. Universalmente apprezzato per il suo sapore e per le proprietà nutritive, questo ortaggio è ricco di antiossidanti e vitamine.
Inoltre sebbene qualcuno possa temere i broccoli per alcuni ben noti effetti collaterali, potremmo essere rincuorati dal fatto che più di legumi e broccoli è questo errore che gonfierebbe la pancia come un pallone.
In questa guida vedremo i segreti necessari per riconoscere un broccolo di qualità e i passaggi per cucinarlo e conservarlo correttamente.
I consigli dell’ortolano
Molti amano i broccoli ma pochissimi conoscono i segreti per sceglierli, cucinarli e conservarli dunque vediamo subito a cosa fare attenzione durante l’acquisto.
Come suggerisce la sapienza di chi vive con le mani nella terra, per scegliere un buon broccolo dovremo fare attenzione a 2 caratteristiche.
La prima è l’integrità della struttura, ossia quanto la cima del broccolo risulta compatta. Quando tutte le cimette sono dure e ben salde tra loro il broccolo è fresco e più saporito rispetto a quelli in cui le cime sono più slegate. In sostanza quando la cima è bella solida e compatta, siamo davanti al broccolo giusto. Segue poi la vivezza del colore. Dovremo fare caso se il colore è verde e vivo, brillante se vogliamo, o se invece è spento e meno luminoso. Allo stesso modo, le parti ingiallite sono sintomo di un broccolo che ha passato il suo stato migliore.
Conservare il broccolo crudo e il broccolo cotto
Una volta scelto il broccolo più duro, come consigliato in precedenza, possiamo tenere i broccoli freschi in frigo fino a 5 giorni.
Non servono particolari accortezze se non quella di non metterlo a contatto diretto con le pareti del frigo che potrebbero gelarlo e rovinarlo.
Da cotto, invece, ha una durata di circa 2 giorni in frigo prima di diventare rancido e quindi non buono. Chi desidera gustare i broccoli anche fuori stagione infine, può cuocerli rapidamente in acqua bollente per poi congelarli. In questo modo avremo broccoli a disposizione per circa un anno.
Molti amano i broccoli ma pochissimi conoscono i segreti per sceglierli, cucinarli e conservarli
Infine per la cottura, la più indicata sarebbe quella al vapore per garantire di mantenere tutte le proprietà del broccolo. Tuttavia, se non disponiamo di una vaporiera, andrà benissimo immergerli in acqua salata bollente per circa 15 minuti o meno se desideriamo un broccolo più croccante.
Una volta pronti non resta che impiegarli per condire la pasta, gratinarli, farli in crema e dare sfogo alla nostra fantasia in cucina.
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