Ieri Piazza Affari ha dovuto sottostare ad un poderoso ribasso. Ribasso che però, per molti investitori, può rappresentare un’occasione per comprare.
I mercati nei prossimi mesi
Anche perché, da non dimenticare, Piazza Affari da inizio anno ha registrato una delle migliori performance a livello mondiale. Un punto di partenza interessante per i prossimi mesi quando i mercati con ogni probabilità cominceranno a correre. Statisticamente, infatti, l’ultima cosa dell’anno è quella che promette le performance migliori. Cosa significa questo? Che quanto visto in queste ultime sedute potrebbe essere sfruttato come strategia di acquisto. Una strategia basata sui migliori titoli azionari da comprare a Piazza Affari sul ribasso.
Le novità del giorno
Tra i titoli più interessanti da comprare al ribasso su Piazza Affari si potrebbe indicare, come esempio, STM. Il titolo dei microprocessori, dopo aver perso circa l’1,6% nelle scorse sedute, potrebbe sfruttare una promozione da parte di Morgan Stanley. Infatti il rating conquistato dalla società italo-francese è Overweight con un rialzo sul target price a 12 mesi che arriva a 20,5 euro per azione dai precedenti 18. Inoltre il titolo presenta, tra i possibili, ulteriori elementi di appetibilità, anche un dividend yield dell’1,2%.
Il caso CNH Industrial
Nella lista dei migliori titoli azionari C’è l’interessante caso di CNH Industrial. Negli ultimi 6 mesi il titolo ha registrato un -10.43% che diventa -20% se si allarga lo spettro agli ultimi 12 mesi. Sullo sfondo di una guerra dei dazi Usa-Cina e con ogni probabilità anche Usa-Europa, da Equita arriva un rating Buy con target fissato a 12 euro. Evidentemente il rischio delle tariffe dovrebbe essere in buona parte ormai scontato. Stessa idea anche da Fidentiis che, come i colleghi, vedono sul titolo un Buy con un target tra 13/14 euro.
La view degli analisti
Ma Fidentiis è ottimista anche per un’altro nome della galassia Agnelli, Fca. In questo caso il target è di 20/22 euro, sempre con rating Buy. Anche da Banca Akros Fiat Chrysler merita un consiglio di acquisto, con un target di 14,70 euro. In questo caso a far propendere verso l’acquisto è stato il dato delle immatricolazioni di auto in Italia. A settembre si è visto un +11,4% su base annua. Per quanto riguarda la quotazione del titolo i numeri parlano di un -18,74% negli ultimi 6 mesi che arriva addirittura a -29,4% negli ultimi 12.