Microsoft, Facebook, Tesla e Apple tengono tutti con il fiato sospeso 

Microsoft

La pubblicazione dei conti aziendali trimestrali ha riflessi importanti sui mercati azionari. Questa settimana Microsoft, Facebook, Tesla e Apple tengono tutti con il fiato sospeso. Il motivo è molto semplice perché i titoli hanno trainato Wall Street negli ultimi mesi. Gli addetti ai lavori attendono con particolare trepidazione l’imminente pubblicazione dei conti dell’ultimo trimestre del 2020 per pesare gli effetti sui titoli aziendali.

Microsoft, Facebook, Tesla e Apple hanno trainato gli indici azionari americani tanto è vero che nei mesi della pandemia hanno segnato rialzi importanti. Ora cresce la curiosità di capire se il rally continuerà anche nell’anno in corso.

Le aspettative di Microsoft

Microsoft sarà la prima a presentare i conti. I dati dell’ultimo trimestre 2020 dovrebbero far registrare ricavi per 40,18 miliardi di dollari e un utile per azione intorno a 1,64 dollari. C’è da dire che i dati sono straordinariamente in positivo facendo un raffronto con lo stesso periodo del 2019. Infatti l’Eps-earning per share registrò 1,51 dollari e ricavi per 36,91 miliardi. Microsoft ha un asso nella manica: si tratta del Cloud, fondamentale per l’e-learning, sotto l’egida di Azure che tira la volata ai ricavi del gruppo.

Un mercoledì di fuoco

Facebook, Apple e Tesla presenteranno i conti nella giornata di mercoledì 27 gennaio. Andiamo con ordine e partiamo dal popolare social network che ha beneficiato molto dalle restrizioni in periodo di pandemia. Infatti le previsioni del consensus sono molto positive. Gli utili per azione, per l’ultimo trimestre 2020, dovrebbero attestarsi vicino ai 3,15 dollari. Facebook, nello stesso periodo 2019, ha ottenuto 2,56 dollari ad azione mentre i ricavi sono stimati in 26,2 miliardi di dollari.

In casa Apple si respira un bel clima. Gli analisti prevedono un utile in crescita del 12%: nel 2019 segnava 1,25 dollari, oggi dovrebbe essere 1,40 dollari. Stesso andamento positivo per i ricavi che balzano da 88,5 miliardi del 2019 ai stimati 102,3 miliardi di dollari di oggi. A tirare la volata degli affari la vendita del nuovo iPhone 12.

Infine arriva Tesla, azienda fondata da Elon Musk, nel 2020 ha fatto registrare  una crescita del 730% portando i ricavi a 10,32 miliardi di dollari, con un +41% rispetto al 2019. Però gli analisti vedono l’utile per azione in frenata a 1 dollaro contro i 2,14 dell’ultimo trimestre 2019. In attesa dei conti, Microsoft , Facebook, Tesla e Apple tengono tutti con il fiato sospeso.