Mica solo rose e orchidee, a febbraio bisognerebbe potare anche le ortensie macrophylla e paniculata con questi consigli

ortensia macrophylla

Solitamente occorre attendere metà febbraio per potare le ortensie. Il clima asciutto di queste settimane può però farci anticipare i tempi e già da ora iniziare le operazioni di potatura. Di seguito spiegheremo come potare correttamente le ortensie passo a passo per le diverse varietà. In questo modo ci garantiremo una fioritura abbondante e un’esplosione di colore con l’arrivo della bella stagione. Prima però occorre effettuare un’operazione preliminare importantissima e che, se non eseguita, potrebbe pregiudicare la salute della nostra ortensia. Dobbiamo sterilizzare le forbici da pota o le cesoie. Basterà vaporizzare dell’alcol denaturato sulle lame ed entro pochi secondi saranno pronte per la potatura. In questo modo salvaguarderemo le piante da possibili contaminazioni con malattie fungine di cui le forbici potrebbero essere veicolo.

Mica solo rose e orchidee, a febbraio bisognerebbe potare anche le ortensie macrophylla e paniculata con questi consigli

Parlando di potatura per l’ortensia comune, occorre fare molta attenzione perché molti non la potano. Una buona pulizia dei rami secchi va sempre fatta però per dare un buon ordine al cespuglio. Tagliamo quindi dapprima i rami rinsecchiti e malformati. Non vanno toccati i rami con la gemma apicale e soprattutto quelli più giovani.

I rami sfioriti andranno potati all’altezza della seconda coppia di gemme. Infine non abbiamo timore di tagliare i rami più vecchi direttamente alla base a livello di ceppo.

Come potare la Paniculata o Hydrangea Paniculata

Questa splendida varietà d’ortensia si sviluppa in altezza soprattutto. Ha dei fiori grandissimi a forma di pannocchia invece della classica sfera. Fiorisce sui rami dell’anno e pertanto la potatura dovrà essere abbastanza bassa. Partendo dal basso, notiamo il tronchetto, il fusto, saliamo e incontriamo una prima e poi una seconda ramificazione. Ora prendiamo il ramo secondario e contiamo tre gemme o nodi e apportiamo il taglio fra la seconda e la terza gemma. Togliamo tutti i rami secchi e quelli più fragili. Non dovremo avere timore di tagliare, per la Paniculata si può arrivare a lasciarne un’altezza di 40 centimetri dal terreno. Non avremo nessun timore per le gelate tardive perché la fioritura è più avanzata (giugno) e non saranno danneggiate. Allo stesso tempo possiamo anche dare il concime a cessione graduale.

Mica solo rose e orchidee, a febbraio bisognerebbe dedicarsi anche alle ortensie. Quest’anno, infatti, potiamo le ortensie e le altre varietà anticipando i tempi viste le temperature finora elevate. Nel caso di gelate tardive, badiamo al meteo e copriamole con telo tnt per giardino. In questo modo avremo un’intensa e splendida fioritura che ammireranno in tutto il quartiere.

Approfondimento

Pochi sanno che questa particolare ortensia colora e profuma i giardini anche a fine estate

Consigliati per te