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Oggi, molti si danno la paternità di aver preventivato in anticipo questa crisi.
Noi a Dicembre 2010 abbiamo scritto su queste pagine:
nel primo semestre del 2011 inizierà una forte crisi che dovrebbe durare almeno un anno.
In quel momento non leggevamo nessuna proieizione ribassista per il 2011 ed oltre.
Ecco cosa scriviamo dalla fine di Giugno:
“Il mese di Giugno, si è concluso con un discreto segnale di inversione rialzista, segnale che andava valutato per steps.Il mese di Giugno avrebbe dispiegato effetti fino a due setup del Top or Bottom: 30 Luglio/3 Agosto oppure fra 20/24 Agosto.
Una data escluderà l’altra, e se non ci saranno automodifiche in una di queste aree temporali, si dovrebbe formare un massimo di una certa importanza. Se lo scenario si sarà auto modificato in queste date, allora si formerà un minimo.”
I mercati Europei, da Venerdì scorso hanno ritracciato in media del 10%, mentre le Piazze americane del 2/3%.
Questa correzione, al momento non ha intaccato le tendenze rialziste giornaliere e settimanli del Dax e dei mercati mericani che rimangono saldamente rialziste, in base all’algoritmo del PdB Tecniche di Breakout.
Nella giornata di Martedì siamo giunti vicinissimi ai minimi settimanali proiettati.
Future Ftse Mib
Il massimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 13215/13505
Il minimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 12295/12645
Future Dax
Il massimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 6584/6741
Il minimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 6286/6464
Future Eurostoxx
Il massimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 2237/2282
Il minimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 2147/2199
Indice S&P500
Il massimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 1353,4/1376
Il minimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 1314,9/1338
Si è vicini ad un’inversione di brevissimo oppure stiamo andando verso il panico finale?
Al momento comunque, non ci sono le condizioni per la formazione del bottom definitivo.