Ormai non è più solo la guerra commerciale tra Usa e Cina a preoccupare i mercati. In realtà c’è tutta una serie di fattori che zavorrano i mercati. E oggi Piazza Affari, l’Europa intera e persino Wall Street se ne sono accorte.
Piazza Affari
Piazza Affari sotto schiaffo praticamente dall’apertura. Poco prima della fine delle contrattazioni alle 16.30 perdeva quasi il 2% (-1,95%) ben lontana anche dalla soglia dei 20.500 punti e con il rischio, nelle prossime sedute, di perdere anche quella dei 20mila. Alla fine delle contrattazioni il Ftse Mib chiude a -2,2% (20.136 punti). Intanto lo spread, cioè il differenziale tra Bund tedeschi e Btp italiani arriva a 275,5 punti. Il rendimento del decennale tricolore è di 2,64%.
I mercati del Vecchio Continente
Nemmeno il resto d’Europa riesce a recuperare, appesantita da dati macroeconomici negativi. Ecco che, allora, Parigi chiude a -1,8% con un Cac 40 palesemente in difficoltà. Lo stesso dicasi per il Dax di Francoforte con un saldo finale di poco inferiore, 1,78%. Londra non fa eccezione con un Ftse 100 a -1,4% e lo spettro della Brexit che si materializza attraverso probabili dimissioni della premier Theresa May già da domani.
BCE e mercati
Anche dalla Bce arrivano una serie di preoccupazioni per l’economia del Vecchio Continente, che potrebbe essere più lunga del previsto. Per contrastare eventuali problemi da Francoforte confermano la volontà di intervenire ma, dai resoconti della riunione del board tenutasi ad aprile, nono sono arrivati particolari tecnici su eventuali Tltro, per altro già annunciati.
Wall Street
Nuvole nere anche su Wall Street. Alle 16.30 (ora italiana) l’S&P 500 perdeva l’1,2% seguito dal Dow Jones con un -1,3% e, quindi anche dal Nasdaq a -1,4%. Un tuffo verso il basso che non è stato frenato nemmeno dalla possibile ripresa dei tagli sui tassi di interesse prospettati dal numero uno della Fed di St.Louis, James Bullard.
Bluff Juventus
Ancora Juventus sotto i riflettori. La notizia del giorno riguarda il nuovo ingaggio di Pep Guardiola , tecnico catalano del Manchester City, per un contratto da 24 milioni a stagione. Firma che, per quanto smentita direttamente dagli inglesi, ha permesso al titolo della Signora di correre in borsa con un rally che, però, si è rivelato un clamoroso fuoco di paglia. Alla fine delle contrattazioni, infatti, il risultato che la squadra ha portato a casa è stato di -0,14%. Sul listino italiano, alla fine, tra le macerie si salvava solo Italgas con un anemico +0,07%.
Proiezioni di prezzo e tendenza dei mercati azionari per la settimana del 20 maggio
Tendenza rialzista
area di minimo 25.576/25.773
area di massimo 26.331/26.502
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 25.218
Nasdaq C.
Tendenza rialzista
area di minimo 7.775/7.866
area di massimo 8.071/8.125
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 7.622
S&P 500
Tendenza rialzista
area di minimo 2.841/2.866
area di massimo 2.935/2.963
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 2.800
Dax Future
Tendenza rialzista
area di minimo 12.071/12.199
area di massimo 12.569/12.677
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 11.834
Eurostoxx Future
Tendenza rialzista
area di minimo 3.338/3.377
area di massimo 3.481/3.512
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 3.272
Ftse Mib Future
Tendenza rialzista
area di minimo 20.440/20.625
area di massimo 21.030/21.240
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 20.125
Bund Future
Tendenza rialzista
area di minimo 166,71/166,94
area di massimo 168,02/168,19
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 166,08
Lo scenario settimanale si è modificato e nella giornata odierna abbiamo segnato dappertutto nuovi minimi settimanali.
Cosa dobbiamo monitorare per capire se da domani si riparte al rialzo come da previsione settimanale oppure si continuerà al ribasso? Dove i mercati potrebbero formare un’inversione giornaliera rialzista/ribassista?
Chiusura giornaliera superiore ai 25.660
Nasdaq C.
Chiusura giornaliera superiore ai 7.670
S&P 500
Chiusura giornaliera superiore ai 2.838
Dax Future
Chiusura giornaliera superiore ai 12.125
Eurostoxx Future
Chiusura giornaliera superiore ai 3.362
Ftse Mib Future
Chiusura giornaliera superiore ai 20.505
Bund Future
Chiusura giornaliera inferiore ai 166,84
Oggi i mercati sono esplosi al ribasso e tranne una repentina inversione nella giornata di domani ora la strada è spianata per ulteriori ribassi di almeno il 3/5%.
Ci sono ancora tutti gli estremi per rivedere nuovi massimi nei prossimi mesi.
Ma procediamo per step.