Si cambia strada sui mercati in Europa. Qualche minuto prima delle 16 infatti, il Ftse Mib recuperava qualcosa come il 2,4%. Parallelamente lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra Bund tedeschi e Btp italiani, si calmava sfiorando i 172 punti, mentre il rendimento del titolo di stato a 10 anni, confermava l’1,1% di rendimento.
I mercati del Vecchio Continente
La stessa ripresa vista sul Ftse Mib si rifletteva anche sulle altre borse europee. Infatti il Ftse 100 di Londra superava il 2,85%, il Cac 40 di Parigi era a 1,61% e il Dax di Francoforte 1,90%.
Wall Street
Invece sui futures di Wall Street sta accadendo una situazione al limite del paradossale. Infatti sull’S&P500 e sul Dow c’erano entrambi passivi pari a 0,77%. Leggermente meno pesante, seppur negativo, il risultato del Nasdaq a -0,5%. E’ bastato l’annuncio ufficiale (ma soprattutto a sorpresa) di un taglio di 50 punti base ai tassi da parte della Fed, annuncio arrivato durante le prime contrattazioni, per invertire immediatamente la rotta. Dopo, infatti, la giostra è ripartita riportando entro pochi minuti S&P 500, Dow Jones e Nasdaq tutti sopra lo 0,4%
Le ultime raccomandazioni a Piazza Affari
Tra le ultime raccomandazioni a Piazza Affari sono da segnalare i rating buy di Fidentiis su A2a con prezzo obiettivo di 1,80/1,90 euro, Fca (MIL:FCA) (20/22 euro) e Piaggio (2,80/3,00 euro). Ottimista su A2a anche Banca Akros che assegna un buy con t.p a 2 euro. Da comprare secondo i suoi analisti, anche Cnh Industrial a 11 euro, Fca (17,50 euro) e Fila con target di 10,88 euro.
Le ultime raccomandazioni a Wall Street
Tra le ultime raccomandazioni a Wall Street è da segnalare la promozione di DZ Bank su American Express Co. che da Hold passa a Buy. Intanto Wedbush Securities conferma il suo Buy su Apple Inc. Infine Gilead Sciences Inc. (NASDAQ: GILD) è stata ribadita come Underperform da Credit Suisse.
Gli eventi più importanti attesi nel calendario economico
Tra gli appuntamenti macro di oggi ci sono i numeri di gennaio della disoccupazione in Italia confermata al 9,8%. Interessante anche i prezzi al consumo di febbraio in Europa (+1,2% su base annua) Per domani, invece, si sapranno i dati PMI (servizi e composito) di febbraio su Cina, Eurozona e Usa. Per Washington anche l’ISM non manifatturiero e soprattutto gli occupati ADP di febbraio. Mentre per l’Europa, le vendite al dettaglio di gennaio in Germania.
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati
Mercati: si ritorna al rialzo?
Non è ancora cambiato nulla rispetto ai giorni scorsi: la tendenza continua a essere Short di breve termine e Long di lungo termine.
Come regolarsi e quali sono i livelli da monitorare?
Il ribasso continuerà fino a giovedì almeno se le chiusure di contrattazione del 4 marzo non saranno superiori a:
S&P 500 Future
2.981
Dax Future
Eurostoxx Future
3.399
Ftse Mib Future
22.400