Le ultime settimane dei Mercati ci stanno mostrando nuove prospettive e nuovi scenari rispetto al futuro delineato : qualcosa sta cambiando.
Tutte le azioni che compiamo sui Mercati,devono essere determinate dalla scelta del tempo e dell’occasione in un contesto che è in continuo mutamento.
Cosa sta succedendo?
Sembra che i Mercati siano decisi ad uscire dalla fase di congestione in cui sono racchiusi dal mese di Maggio.
Molto probabilmente,però, la fase di congestione non porterà a imminenti nuovi ribassi, come tutto sembrava voler far ritenere.
Cosa aspettarci?
I prossimi giorni saranno molto importanti, perchè si aggiungeranno i tasselli definitivi per capire finalmente qualcosa in più.
Siamo vicini a quel punto dove le proiezioni trovano o meno conferma, dove tutto quello che si ipotizza trova posto nella realtà.
Se osserviamo i Mercati Usa, questi, sembrano mostrare una maggiore forza relativa rispetto ai Mercati Europei ed Orientali, e tutto lascia presagire che siano vicini molto probabilmente ulteriori rialzi piuttosto che ribassi.
Questa idea però, “cozza” con ogni statistica relativa al mese di Settembre :
nel 68% dei casi Settembre, dovrebbe chiudersi con valori inferiori all’apertura.
Oggi, tranne movimenti fulminei sembra quasi impossibile un’ipotesi del genere.
Inoltre, siamo vicini ad un punto nodale: il 23 Settembre.
Da questa data, statisticamente inziano ribassi di medio periodo.
Se da questi livelli non continuerà la correzione attesa, molto probabilmente i prossimi mesi saranno all’insegna di un forte rialzo e molto probabilmente vedremo prima di Dicembre nuovi massimi annuali.
I prossimi giorni quindi saranno decisivi e il segnale che sarà dato dai Mercati, sarà inequivocabile.
Quindi, molta attenzione, perché lo scenario di un eventuale probabile ribasso potrebbe essere già stato accantonato dai Mercati, mentre la platea ancora non se ne è accorta!