Il 06 Gennaio è una data importante:
giunge 15 giorni dopo il solstizio di inverno e stabilisce l’effettivo inizio dell’anno finanziario, facendo segnare spesso massimi o minimi importanti.
Qualcuno comincia a “chiamare” un ribasso, ma dopo gli ultimi due giorni, potrebbe essere veramente difficile credere ad un imminente dinamica ribassista.
Un ribasso è vicino, oppure sarà rinviato nel tempo?
Se osserviamo i mercati internazionali, ci rendiamo conto che nel breve sembra che ci sia un pò di ipercomprato accumulato, ma non possiamo dire che vi siano eccessi elevati.
Per quanto riguarda il Future Ftse Mib, questo, continua a presentare una struttura ribassista di medio termine e ad essere fra gli indici più deboli a livello internazionale.
Colpa della poca credibilità dell’ establishment politico?
Crediamo di no, forse la debolezza del nostro Future è dovuta principalmente alla sua composizione e al peso elevato che hanno nel paniere i titoli bancari e finanziari.
Dal punto di vista tecnico, non possiamo non osservare che nelle ultime settimane sembra stia per formarsi una sorta di Testa e Spalle ribassista, che una volta eventualmente formatosi potrebbe portare velocemente le quotazioni in area 19.000.
Quindi, attenzione nel breve al superamento dei 20.790, ma soprattutto a quello dei 21.000.
Invece, un mancato superamento di queste aree, avrebbe come obiettivo la rottura di area 20.000 ed il successivo raggiungimento dei 19.000.
Quale scenario ha più probabilità?
A livello mensile, ci troviamo in un range neutrale delle quotazioni, e si potrebbe continuare ancora a salire , e non di poco, mentre a livello settimanale, iniziamo a ravvisare degli eccessi.
Infatti, per la settimana in corso il Sestante dei Prezzi calcola con probabilità del 80% questo scenario:
Il massimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 20165/20605
Il minimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 19280/19830
9% di probabilità che il massimo sarà inferiore ai 20165
9% di probabilità che il minimo sarà superiore ai 20380
11% di probabilità che il minimo sarà inferiore ai 19280
10% di probabilità che il massimo sarà superiore ai 21045
e addirittura GMPM (Trading System con probabilità del 90%) ha in corso la seguente operazione:
Short da 20.480 con Stop a 20.875 e Take Profit a 19.855
Vogliamo far notare, che anche se i nostri Metodi “si muovono” con elevatissime probabilità a favore(fra 80/90%) può ,anzi deve capitare che per qualche settimana tali proiezioni potrebbero rivelarsi sbagliate.
Se però osservate il grafico, vi rendete conto che i nostri Indicatori : Fei e Tc2, sono molto vicini a segnalare uno Short, e il loro passato e la loro elevata valenza ed efficacia statistica ci dice che se questo segnale verrà confermato, è meglio non stare al rialzo sui mercati azionari.
Da ultimo, non dimentichiamo che il 15 Dicembre abbiamo avuto un altro segnale Hindenburg Omen, che terminerà di dispiegare i suoi effetti entro Aprile 2011.
Non c’è da stare tranquilli, infatti, molte nuvole si stanno addensando all’orizzonte, e siamo vicini al bivio del 06 Gennaio.
Vedremo cosa accadrà,ma attenzione a non farsi incantare però dal prossimo canto delle sirene.