Esaminiamo i mercati europei tramite l’indice Eurostoxx, ma senza tralasciare uno sguardo al Fib.
E’ una sorta di guerra tra rialzisti e ribassisti quella che ha caratterizzato gli ultimi movimenti.
Ancora inseriti in una struttura di medio/lungo al rialzo, l’Eurostoxx ed il Fib si trovavano in questi giorni in una zona di sostanziale supporto dinamico costruito sui minimi di settembre e novembre.
Il ribasso è invece inquadrato da un canale originatosi sui massimi di marzo.
Nella giornata di ieri, sia il Fib che l’Eurostoxx paiono aver rotto, con un’intera barra giornaliera, il supporto dinamico, e quindi le quotazioni paiono proiettate in direzione del supporto di lungo termine, formatosi sull’intersezione dei minimi di marzo 2.009 e settembre 2.011.
Attualmente sull’Eurostoxx tale supporto transita in area 1.970, mentre il Fib lo individua in area 13.400.
Tuttavia, non è ancora scontato il ribasso sino ai predetti livelli.
In particolare, un confermato segnale rialzista sopra i seguenti livelli, porterebbe ad un’inversione del ribasso iniziato a marzo:
14.700 sul Fib e 2.400 per l’Eurostoxx.
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