I dati macroeconomici affondano tutti i mercati. Ieri questi dati hanno evidenziato un rallentamento dell’economia europea. Tra i principali paesi europei in calo troviamo Francia e Germania. Secondo gli analisti le banche italiane dipendo molto dai tassi di interesse tedeschi. Guardando il grafico della curva dei rendimenti della BCE si può notare che la parte corta della curva è da diverso tempo a livelli prossimi allo 0. Questo provoca grande preoccupazione tra gli investitori. Come ha detto Chris Beauchamp analista di IG Market: “un atteggiamento di cautela si sta diffondendo su tutta la linea, facendo pressione sui mercati europei e questo potrebbe continuare”.
Indecisione sulle piazze internazionali
Il mercato italiano ieri è stato colpito da un forte ribasso del settore bancario e dalla notizia di aumento del capitale della Juventus. Inoltre la situazione geopolitica non aiuta le Borse europee. Piazza Affari una delle peggiori ha iniziato la settimana perdendo 1%. Mps, Unicredit (UCG) , Banco Bpm e Bper sono state tra le peggiori di tutto il mercato italiano e in due giorni hanno perso dall’ 2,5 al 3,5 percento. Molta attenzione anche alle altre banche europee che in questa settimana sono messe sotto pressione.
La Juventus vince in campo ma perde in Borsa
La Juventus (JUVE) scivola sui mercati perdendo circa il 6% in un solo giorno. Subito dopo l’approvazione del bilancio, che ha evidenziato una perdita di 38 milioni, il titolo è crollato passando da 1,412 a 1,305. Inoltre il Cda ha richiesto un aumento di capitale di oltre 300 milioni, già approvato dal principale azionista EXOR. Questo potrebbe essere un buon momento per investire su questa società. Sicuramente l’acquisto di Ronaldo sta pesando sulle casse della società. La società in base ai parametri degli ultimi bilanci ai livelli attuali è ncora sopravvalutata ma alcuni analisti stimano che entro dicembre i prezzi possano ritornare ai livelli ante annuncio aumento di capitale.
Approfondimento
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