Debolezza diffusa, oggi, sugli indici internazionali. Al giro di boa della mattinata, infatti, Piazza Affari perdeva lo 0,4%. Stessa situazione sul resto delle borse internazionali sia europee che statunitensi. Cosa fare quindi sui mercati: comprare o vendere. La risposta degli analisti.
La revisione del rating italiano
Non aiuta quello che potrebbe accadere venerdì. Infatti per quel giorno è prevista la revisione del rating italiano da parte di S&P Global Ratings. La recessione dovuta alla crisi da Covid-19 si è andata ad abbattere su un’economia già fragile di suo. Risultato: il rating italiano è fortemente a rischio. Anche per questo ci si chiede se sui mercati è meglio comprare o vendere. La risposta degli analisti vede alcuni giudizi positivi.
Piazza Affari
Un esempio di quello che preferiscono gli analisti è quello di Banca Imi che giudica degni di un buy sia Eni (target di 12 euro) che Poste Italiane (t.p a 9,50 euro). Buy anche per Telecom Italia con target fissato a 0,62 euro. Maggiore ottimismo su Enel (add a 6,10 euro). Ma a Piazza Affari, nomi come Enel ed Eni hanno incassato un buy anche da Banca Akros. La prima (Enel) sfrutterebbe un target a 8 euro, la seconda (Eni) un obiettivo di 11,50 euro. Sempre in ambito energetico da registrare anche il buy, sempre da parte degli analisti di Banca Akros, su Saipem con obiettivo a 4,50 euro.
Mercati: comprare o vendere. La risposta degli analisti
Qualche segnale di ottimismo anche dalle Borse statunitensi. A Wall Street tra le azioni preferite dagli esperti citiamo AbbVie Inc. RBC Capital Markets promuove la società farmaceutica ad Outperform dal precedente Sector Perform. Contemporaneamente aumenta il suo obiettivo di prezzo a $ 93 da $ 79. Promozione anche per American Electric Power Co. Inc. che da In-Line diventa Outperform. La conferma è di Evercore ISI che però ha abbassato il target a $ 95 da $ 103. Ultima nota per Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) confermata nel suo Outperform con un obiettivo di prezzo di $ 210 da Wedbush Securities.
Gli eventi più importanti nel calendario economico
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati. Tra gli appuntamenti macro di oggi vedono al centro dell’attenzione i prezzi alla produzione di marzo della Germania. Il risultato è di un calo dello 0,8% sia sul raggio anno su anno che mese su mese. In calo rispettivamente da -0,1% e -0,4%. Per domani, invece, è prevista la pubblicazione dell’indice Zew tedesco di aprile. Mentre per Londra ci saranno i numeri del tasso di disoccupazione di febbraio e quelli delle richieste dei sussidi di disoccupazione di marzo.