Mercati azionari: il setup potrebbe riportarli al ribasso

Mercati azionari senza particolari scossoni che passano indenni il meeting BCE. Il rimbalzo iniziato il 10 dicembre è continuato per buona parte della giornata odierna, ma con l’apertura di Wall Street sono state evidenziate delle divergenze di breve e medio termine sugli indicatori di tendenza facendo ripiegare i corsi verso i livelli di apertura odierna.

I dubbi e le perplessità su questo rimbalzo rimangono, in quanto la struttura settimanale, mensile e trimestrale dei mercati continua ad essere saldamente ribassista e gli obiettivi di minimo mensile non sono stati ancora raggiunti.

I nodi sui listini azionari comunque da domani verranno al pettine, in quanto scade un setup ed il prezzo dovrebbe quadrarsi con il tempo per dare spazio ad un’ accelerazione.

In quale direzione?

Al momento è prematuro dirlo ma se dobbiamo farlo, scommettiamo  nel verso della direzione principale che è ribassista.  La parola comunque va sempre al mercato e come al solito ci accoderemo. Riteniamo infatti che i minimi segnati nei giorni scorsi verranno ulteriormente aggiornati al ribasso.

La probabilità infatti è che fra l’ultimo scorcio dell’anno e il mese di gennaio e buona parte di febbraio, vedrà molto probabilmente ulteriori vendite con possibili discese fra il 7 ed il 10% di media dai livelli attuali.

Non vediamo e calcoliamo gli estremi di una ripartenza di un certo respiro se non dopo i primi 40 giorni di borsa aperta del nuovo anno.

Analisi, attese e previsioni sui mercati azionari

E’ rialzo, rimbalzo o falso  segnale?  Domani è una giornata decisiva e detterà la strada fino al prossimo setup del 24 dicembre.