Leggi l’articolo scritto il 9 Marzo
Sembra un secolo fa, quando fra Settembre ed Ottobre 2011, in piena tempesta dei mercati azionari, scrivevamo su queste pagine:
“Bisogna acquistare ed accumulare posizioni rialziste, perchè a questa devastazione seguirà un rialzo stellare.
I Mercati da Settembre/Ottobre 2011 a Marzo 2012 sono saliti in media del 35/40%.
I mercati azionari si muovono per diverse ragioni e con modalità disparate, anche se dietro a ogni effetto c’è un elemento comune:
l’avidità e la paura degli investitori.”
Oggi, vogliamo ridare uno sguardo anche superficiale all’analisi storica e statistica e a ciò che potrà muovere i mercati verso l’alto e verso il basso nel futuro. In questo modo, avremo un vantaggio inequivocabile nel gioco, e saremo più preparati e più avanti rispetto alla massa degli investitori.
Riepiloghiamo la nostra view , espressa già più volte da inizio anno 2011 e anche prima:
a Marzo/Maggio 2011 molto probabilmente sarebbe iniziata una discesa violenta fino a Novembre 2011.
Da Novembre 2011 fino a Marzo 2012 doveva esserci un rimbalzo e poi una nuova
discesa fino a Giugno/Luglio 2012.
Cosa prospettava la Storia per il 2011 ed il 2012?
Le statistiche sono ponderate sulla storia dei mercati azionari Usa (oltre 120 anni).
Innanzitutto, fra il 2011 ed il 2012, in base alle ciclicità storiche è molto probabile che ci poteva essere una recessione, e quindi era molto probabile una discesa dei mercati azionari.
Il 2011 risentiva del dna del 1931 (anno in cui i mercati americani persero il 51% ca) e quindi era molto probabile una salita fino a Marzo/Maggio e poi l’inizio di una forte discesa.
Con probabilità del 72% ca, fra il 2011 ed il 2012 si formerà il minimo del decennio 2011/2020.
Il minimo del decennio per i mercati americani, dovrebbe essere di molto superiore ai
minimi del decennio precedente.
Sia nel 2011 che nel 2012 è sconsigliabile mantenere posizioni in ottica annuale, in
quanto con elevata probabilità il risultato dovrebbe essere negativo.
Questo è quello che dice la storia e le statistiche per il 2011 e 2012.
Siamo arrivati a Marzo con un violento rialzo come prospettato ed ora siamo in piena discesa, movimento che dovrebbe durare fino a Giugno.
Ci sono le condizioni per un’inversione rialzista nel mese di Giugno?
La situazione tecnica dei mercati continua a peggiorare ed il ribasso recente sta causando non pochi danni alla struttura di medio lungo termine.
Cominciamo a pensare che il bottom definitivo non si formerà nel mese di Giugno, ma oltre e se qualcosa non cambierà , il bottom definitivo sarà al di sotto del 30/40% dei livelli attuali.