Mappa previsionale della Bussola di Wall Street su scala settimanale dei mercati azionari del 2012.
Mercati che continuano a essere oggettivamente poco tradabili se non in ottica di scalping.
Oramai ci si muove del 3/4% in meno di un giorno, e più che giornate di contrattazione, sembra essere ad una partita di ping pong.
Vediamo di togliere il rumore di fondo , per quanto sia possibile in questa stretta congestione da inizio anno.
Il 5 Marzo è scaduto un potente setup del Top or Bottom, e di solito questo porta a correzioni di forte entità.
Inoltre, siamo in pieno setup rosso della Bussola di Wall Street, e su questo setup siamo giunti con un massimo di una certa rilevanza. Questo non è di buon auspicio, in quanto il prossimo setup scadrà fra molti mesi!
Quale è il nostro scenario annuale?
La mappa tarata sulla storia secolare dei mercati americani e su algoritmi UNICI AL MONDO, elaborati e scoperti da Proiezionidiborsa, evidenzia il seguente scenario:
dopo una prima fase laterale rialzista fino a Febbraio dove a cavallo con il mese di Marzo, dovrebbe formarsi il massimo annuale, assisteremo ad una correzione del 10/15%(per i mercati americani) fino al mese di Giugno/Luglio, e proprio in questo periodo dovrebbe formarsi il minimo annuale.
Se si osserva un grafico di borsa degli ultimi 6 mesi, con il senno di poi, i mercati potrebbero sembrare facili da tradare, ma non è stato così.
Essi infatti, sono rimasti in perenne attesa di notizie e a 6/7 giorni di fase laterale hanno alternato 1/2 giorni direzionali.
In queste condizioni, mettere i soldi su questi mercati, ha rappresentato e rappresenta una vera scomessa a sfavore.
Le scommesse si accettano quando il banco non ha le carte truccate, e poichè siamo abituati a notizie improvvise e contradditorie (costante degli ultmi mesi), in ogni momento le carte in tavole potrebbero essere cambiate, e questo non è la costante di un mercato regolamentato come quello finanziario.
Pertanto qualsiasi previsione di breve può essere sconfessata, e quindi, la propria attenzione va spostata sul quadro di medio, considerando che i trend più sono estesi nel tempo, più sono prevedibili.
A Settembre e poi ad Ottobre abbiamo scritto:
rialzo fino a Febbraio/inizio Marzo e poi discesa fino a Giugno/Luglio.
Ad oggi non abbiamo ragione per cambiare questo scenario.
Per il momento dobbiamo prestare attenzione al setup in corso e poi a quello che accadrà all’altro setup mensile del Top or Bottom, che scadrà nei prossimi giorni.
Molta cautela: in situazioni del genere, meglio perdere un’aoccasione che dei soldi.
I mercati potrebbero girarsi in un senso e nell’altro in pochi minuti e del 3/4%.
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