Sono ormai mesi che le sorti dei mercati si decidono in pre market ed assistiamo a continue aperture in gap up e gap down.
Nell’ultima settimana su tutti i mercati internazionali, abbiamo lasciato almeno tre gaps totali e parziali nei grafici.
La teoria dei gaps vuole che un movimento al rialzo o al ribasso debba lasciare in tutta la sua interezza 2 gaps aperti e l’ultimo, quello di esaustione vada colmato entro pochissimi giorni.
Se guardiamo invece i grafici degli ultimi mesi , essi sembrano delle vere e proprie “groviere”, e questo lascia capire di come i mercati siano legati alle notizie, e a fattori che per molti versi sono e sono sempre stati poco condizionanti nel medio e lungo delle sorti dei mercati stessi.
Questa situazione non fa altro che rendere i mercati poco stabili e molto volatili.
Qualcuno riteneva che le Banche centrali e la politica, avessero aiutato i mercati, invece, cosa che è nella logica delle cose, hanno creato e stanno creando scompiglio.
Come si fa ad investire su un mercato, quando questo sembra stato oggetto di fuoco spianato, con “fori” dappertutto?
La nostra idea è che i gaps lasciati aperti fra il 2 ed il 5 Dicembre saranno presto colmati e che entro pochi giorni tutti i nodi verranno al pettine e finalmente i mercati uscirano da questa ulteriore fase di lateralità e prenderanno la loro strada.
Ciclicamente la strada che prendono i mercati dal settimo/ottavo giorno aperto di Dicembre, è al rialzo, ma oggi può accadere di tutto, in quanto la situazione grafica dei mercati, è molto, ma molto precaria.
Ci troviamo nella stessa situazione tecnica in cui si trovarono i mercati prima del crollo del 1987, del 1990, del 2000 e del 2007.
Soltanto una volta, nel 2010, questo segnale di incipit di spirale ribassista, è stato negato.
Cosa prospetta PdB Tecniche di Breakout per il mese di Dicembre?
PdB è uno strumento unico al Mondo capace di dirti con elevatissime probabilità(intorno al 90%):
se un rialzo è iniziato o è finito;
se un rimbalzo è iniziato e fin dove può arrivare;
se un ritracciamento è iniziato e fin dove può arrivare.
In base a questa tecnica, i massimi di Dicembre sono già stati centrati, ed ora capiremo se siamo in presenza di un falso segnale come quello del 2010 oppure i mercati torneranno presto a terra rovinosamente.
Cosa potrebbe scatenare nuove vendite?
Una chiusura di settimana sotto i minimi di Giovedì scorso.
Molta cautela: se sarà rally natalizio, meglio attendere conferme dal pullback che attendiamo in queste ore.
Il rischio di nuovi forti vendite è ancora attuale.