I mercati azionari americani iniziano a fare il solletico al “limite invalicabile”. Le attese e i pericoli per la prossima settimana

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Come anticipato settimana scorsa (Gli indici americani al capolinea di medio termine?)

Dal punto di vista delle proiezioni (non previsioni) sul S&P500 è in corso una proiezione rialzista che ormai non ha più ostacoli sul cammino che porta al III° obiettivo naturale (limite invalicabile) in area 2558. Al raggiungimento di tale livello bisognerà alzare ancora di più la guardia.

Livello che ormai è molto vicino, visto la chiusura di venerdì a 2549.

Le quotazioni hanno sfiorato il III° obiettivo naturale (limite invalicabile in area 2558.33) segnando un massimo in area 2557.65.

Se storicamente sono possibili veloci e brevi violazioni del limite invalicabile, dall’altro dobbiamo iniziare a procedere con i piedi di piombo.

Nel caso in cui ci dovesse essere un ritracciamento l’obiettivo più vicino si trova in area 2463. Tuttavia sono possibili estensioni anche fino in area 2300.