Mercati azionari: a rischio di nuovi forti ribassi

Portofino

Questi mercati sembrano in balia del gioco di testa o croce:

si capisce poco e se si vuole razionalizzare un movimento, si capisce ancora di meno.
Troppi gaps totali e parziali lasciati aperti continuamente e questo non fa altro che indicare che qualsiasi movimento potrebbe essere in bilico e meramente provvisorio.

Proprio ieri scrivevamo:
” e ora dopo un ribasso del 12/15% in meno di 3 giorni, e dopo la trappola per tori del 27 Ottobre, ci sono le condizioni per formare una trappola per orsi!”

I mercati continuano ad avere grosse oscillazioni senza essere avvalorati da criteri tecnici:

ad esempio oggi (02 Novembre)i mercati stanno rimbalzando del 3% dai minimi di stamani, ma la tendenza di breve è ancora Short.

Sapete cosa significa?
Che se si vuole entrare Long si deve mettere uno stop del 3% a leva, e si vuole entrare Short, abbaimo 3 gaps sopra la nostra testa a oltre il 6/7%..

Il mese di Novembre, dovrebbe essere di continuazione rialzista, tranne un’automodifica del Top or Bottom, e tutto dipende da cosa accadrà nel momento che sui Time Frame inferiori ci sarà il ritorno alle origini del PdB Tecniche di Breakout.

Per i mercati internazionali, nel mese di Novembre, dovrebbero essere segnati questi minimi e questi massimi:
Future Ftse Mib
18.485
14.450
Future Eurostoxx
2.590
2.126
Future Dax
6.750
5.449
Indice S&P 500
1.362
1.144

Come possiamo notare, ci sono ancora margini per continuare a scendere, e francamente ci inizia a preoccupare l’inclinazione negativa delle barre giornaliere, come segnalato dal Two Bar Chart Method.

Inoltre, sul Time Frame mensile, lo stesso PdB Tecniche di Breakout, ci indica che i massimi mensili sono stati già segnati!

La situazione ci inizia a preoccupare di non poco, e se qualcosa non cambierà subito, i mercati riprenderanno la strada del ribasso, almeno fino al prossimo setup del Top or Bottom.

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