La settimana appena conclusasi ha visto le quotazioni chiudere nuovamente sopra l’importante resistenza mensile in area 2775. Tuttavia prima di trarre conclusione bisogna aspettare la chiusura del 31 Gennaio. Se tale rottura dovesse essere confermata vale quanto riportato qui di seguito e già pubblicato qualche settimana fa (La storia ci dice con esattezza dove andrà a formarsi il massimo dei mercati azionari americani)
Il rialzo in corso è partito dai minimi del 2009 e sembra essere inarrestabile.
Le indicazioni macro-economiche e i più disparati indicatori indicano ormai da tempo come i tempi siano maturi per un sostanzioso ritracciamento.
Anche la solida regola del “7” ha fallito nella sua previsione di un anno (il 2017) al ribasso.
La domanda, quindi, è “fin dove potrà spingersi questo rialzo?”
Per cercare di rispondere a questa domanda siamo andati a studiare tutti i movimenti che hanno segnato un massimo o un minimo importante a partire dal 2000 in poi.
Per i nostri studi abbiamo considerato “La Nuova Legge della Vibrazione” e “Running Bisector”.
Minimo del 2002
Il minimo del violento movimento ribassista iniziato dopo i massimi del 2000 corrisponde al III° obiettivo naturale della proiezione ribassista.
Massimo del 2007
Il massimo del 2207 seguito al fallimento di Lehman Brothers corrisponde al I° obiettivo naturaledella proiezione rialzista iniziata dopo i minimi del 2002.
Minimo del 2009
Il minimo del violento movimento ribassista iniziato dopo i massimi del 2007 corrisponde al I° obiettivo naturale della proiezione ribassista.
Dopo i massimi del 2000, quindi, i tre principali punti di svolta del mercato sono stati per ben due volte in corrispondenza del I° obiettivo naturale e una volta in corrispondenza del III° obiettivo naturale delle proiezione in corso. Sebbene siano solo tre i casi analizzati, il II° obiettivo naturale non ha mai svolto un ruolo importante.
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Per quel che riguarda la proiezione rialzista in corso il I° obiettivo naturale è già stato superato da un pezzo, così come il II°. A questo punto, quindi, ci sono elevate probabilità che il rialzo prosegua fino al III° obiettivo naturale in area 3085 dove la spinta rialzista si dovrebbe attenuare.