La settimana si apre in territorio positivo per i mercati emergenti con un sensibile miglioramento delle condizioni delle borse asiatiche in particolare Shanghai che guadagna il 2.15% portandosi oltre i 3000 punti e Hong Kong che rimane poco sopra la parità con un recupero nel finale che fa chiudere a 0.06%.
Anche le commodities recuperano terreno per effetto della debolezza del dollaro scatenatasi dopo la riunione di politica monetaria della FED la scorsa settimana: il rame torna a scambiare in area 5000, mentre alluminio e zinco si confermano in netto recupero.
Sul fronte europeo le borse, dopo un’apertura contrastata, riescono a riportarsi sopra la parità con accelerazioni più o meno marcate nonostante il brutto dato sulla bilancia delle partite correnti che ha restituito un risultato nettamente inferiore rispetto alle attese.
Ad ogni modo il focus sui fondamentali dell’eurozona sarà concentrato su domani con la carrellata di PMI che avranno il ruolo di fornire spunti importanti sulle prospettive della ripresa dell’economia del Vecchio Continente.
Market Movers
08:45 Eurozona Discorso Coeure (BCE)
08:45 Stati Uniti Discorso Lacker (FED)
10:00 Eurozona Bilancia delle partite correnti cons. 21.3b prec. 41.4b
12:00 Regno Unito Ordini industriali CBI cons. -14 prec. -17
15:00 Stati Uniti Vendite case esistenti cons. 5.31m prec. 5.47m
16:00 Eurozona Fiducia consumatori prel. cons. -8.5 prec. -9.0
EURUSD
La moneta unica apre la sessione europea in arretramento rispetto ai risultati della scorsa settimana attestandosi poco sotto quota 1.1250 sulla scia dei recuperi sulle principali borse del Vecchio Continente. Avranno influenza sull’andamento delle quotazioni dell’euro le dichiarazioni di diversi esponenti della BCE oltre che ai dati statunitensi in uscita nel pomeriggio. Tuttavia il trend di medio periodo continua a rimanere positivo, anche se la battuta di arresto fisiologica iniziata la scorsa settimana, potrebbe allungarsi durante la giornata di oggi.
GBPUSD
Apertura di sessione ancora contrastata per la sterlina inglese principalmente per effetto del rafforzamento del biglietto verde nei confronti delle principali valute europee. Il cable si assesta in apertura dei mercati europei in area 1.44 dopo un pesante affondo durante le prime ore di contrattazione in Asia. La giornata dovrebbe comunque svilupparsi in modo sufficientemente tranquillo e all’insegna della lateralità fino ai dati sul mercato immobiliare negli Stati Uniti nel pomeriggio dove potremmo assistere ad un rapido sell off di dollaro qualora venissero confermati i dati in arretramento.
USDJPY
Lo yen giapponese si assesta in area 111.40 nel rapporto con il biglietto verde in sostanziale invarianza rispetto ai livelli di chiusura della scorsa settimana complice la festività dell’equinozio di primavera. Il resto delle borse asiatiche fanno registrare risultati più o meno positivi nonostante l’arretramento delle quotazioni petrolifere. L’attesa è comunque per una giornata laterale con un sensibile abbassamento della volatilità anche per effetto dell’assenza di dati macroeconomici rilevanti.