Mantenere in salute questi 2 organi del corpo protegge il cervello e riduce il rischio di demenza 

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Il corpo umano è un vero e proprio capolavoro. Una macchina meravigliosa, potenzialmente perfetta ed armoniosamente complessa. Composto da oltre 650 muscoli e più di 200 ossa ed altrettanti tendini, il corpo dispone anche di 6 straordinari sistemi principali.

Ossia il sistema circolatorio, quello respiratorio, il nervoso, lo scheletrico, il muscolare ed il digerente.

L’antica espressione latina “mens sana in corpore sano”, che perfettamente si addice anche ai tempi moderni, ci ricorda quanto sia importante la salute. Un bene primario, dunque, il benessere del corpo ma anche quello della mente.

Un connubio indissolubile tra mente e corpo che non deve essere assolutamente trascurato.  Uno stile di vita salutare, una dieta equilibrata ed una corretta attività fisica sono tutte buone regole da seguire per sentirsi bene e vivere in salute.

Tuttavia, sebbene il nostro organismo sia quasi perfetto, con il trascorrere del tempo, è destinato inevitabilmente ad invecchiare.

Alcune cellule iniziano a funzionare meno bene rispetto ad altre, e di conseguenza, anche alcuni organi iniziano a perdere colpi.

Ed è proprio quando qualcosa inizia a non funzionare nel modo corretto, che il corpo ci avvisa attraverso dei segnali che  dovremmo imparare sempre a non sottovalutare.

In questa occasione parleremo della demenza, una patologia che non fa parte dell’invecchiamento normale ma che colpisce molte persone.

In particolare, illustreremo alcuni importanti risultati di  nuove ricerche condotte negli Stati Uniti e in Cina. Precisamente dalla University of Washington School of Medicine e dalla Guangdong Academy of Medical Sciences di Guangzhou.

I risultati della ricerca condotta da Xianwen Shang sono stati pubblicati sul British Journal of Ophthalmology.

I deficit visivi

I ricercatori hanno evidenziato come mantenere in salute questi 2 organi del corpo protegge il cervello e riduce il rischio di demenza.

Gli studi hanno coinvolto moltissime persone di età compresa tra i 55 ei 73 anni, ed hanno dimostrato un importante legame tra il deterioramento cognitivo ed i deficit visivi.

In un arco temporale piuttosto lungo, tra il 2006 ed 2021 è emerso che tra le persone adulte monitorate, quelle affette da alcune patologie oculari,  hanno maggiori possibilità di ammalarsi di demenza.

Mantenere in salute questi 2 organi  del corpo protegge il cervello e riduce il rischio di demenza

Secondo i ricercatori, infatti, il rischio di ammalarsi di demenza aumenta dell’ 11% nelle persone che soffrono di cataratta.

Del 61% nelle persone che soffrono di retinopatia diabetica e del 26% nelle persone che soffrono di degenerazione maculare.

Per cui è importante tenere sempre sotto controllo la vista anche quando non si ha alcun sospetto di deterioramento cognitivo.

Uno dei campanelli d’allarme della demenza potrebbe essere proprio il deficit visivo.

Non solo una spia dell’insorgere della demenza nella sua forma più comune dell’Alzheimer ma addirittura i ridotti stimoli sensoriali visivi aumenterebbero il rischio di ammalarsi di demenza.