Se qualcuno si fosse illuso dei poteri taumaturgici della BCE già stamani è stato ampiamente disilluso dai dati sul settore manifatturiero e dall’andamento delle Borse.
D’altronde nulla di nuovo sono stati in grado di partorire i cervelloni di stanza a Francoforte nella sede della Banca Centrale Europea.
Il solito TLTRO e una nuova fase di QE che non va a cogliere i veri problemi ma semplicemente a fornire nuova liquidità a tasso zero al sistema bancario.
Mondo finanziario che probabilmente non la merita ovvero certamente oggigiorno ne necessita molto meno del sistema produttivo.
Se possibile in via diretta ed alle stesse condizioni riservate alle banche.
E infatti i dati del settore manifatturiero dimostrano come sarebbe sulle aziende che producono ove si dovrebbe intervenire direttamente.
Certo non solo sul piano monetario ma anche su quello fiscale(come reclamato da Mario Draghi) e burocratico, ma occorre comunque muoversi!
Vediamo i dati.
Tabella principali dati macroeconomici europei di giornata
Indice PMI manifatturiero francesi (Set) | 50,3 | 51,2 | 51,1 | ||||
Indice PMI Markit composito francese (Set) | 51,3 | 52,7 | 52,9 | ||||
Indice dei direttori agli acquisti del settore terziario francese (Set) | 51,6 | 53,2 | 53,4 | ||||
Indice PMI composito tedesco (Set) | 49,1 | 51,5 | 51,7 | ||||
Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero (Set) Germania | 41,4 | 44,0 | 43,5 | ||||
Indice PMI manifatturiero (Set) UE | 45,6 | 47,3 | 47,0 |
Una serie di dati così unanimemente sotto il consensus era da tempo che non si verificava.
La cosa si fa seria perché, per esempio, il PMI UE è sotto quota 50 da febbraio quindi ancora un paio di mesi così e saremo veramente in recessione.
Non quella sbandierata ad hoc dagli avversari politici di turno della varie nazioni, ma quella vera.
Quella che fa saltare posti di lavoro e mette il famigerato pareggio di bilancio degli stati nella gabbia dei sogni impossibili.
Manifatturiero: recessione alle porte
In Germania l’orrendo dato dei direttori degli acquisti del manifatturiero compie l’8° mese sotto quota 50… manca un mese alla recessione…
E pensare che si risalga a quota 50 dall’odierno 41.4 che era atteso a 44 dopo lo scorso 43,5…è alquanto utopico.
Quindi possiamo dire che formalmente la recessione è alle porte ma di fatto, almeno in Germania, è già arrivata.
Qualcuno tra Bruxelles e Francoforte e perché no…Berlino se ne sta accorgendo?