Mangiato a pranzo o cena questo alimento ricchissimo di vitamina C aiuterebbe la digestione rafforzando cuore, ossa e vista

rucola

Spesso ci chiediamo cosa sia più giusto mangiare in determinati frangenti della giornata per dare supporto all’organismo. Scegliere gli alimenti giusti, infatti, potrebbe essere prezioso nei riguardi di tutto il fisico se consumati al momento opportuno. Ad esempio al primo mattino invece del caffè potremmo scegliere questa bevanda che depurerebbe il fegato grasso abbassando colesterolo e trigliceridi. Di seguito invece tratteremo di un alimento che potrebbe apportare interessanti vantaggi alla digestione se mangiato a pranzo o cena grazie alle sue proprietà digestive.

Ottimo contorno e tante proprietà

La possiamo chiamare rughetta, ruchetta, rugola, ma tutti la conosciamo comunemente con il nome di rucola. Questo prezioso ortaggio è disponibile sui banchi alimentari per tutto l’anno e consumarla come contorno sembrerebbe essere davvero utile.

La rucola, infatti, oltre alla sua croccantezza è caratterizzata dal classico retrogusto amarognolo che contraddistingue questa verdura. Questa sua caratteristica renderebbe la rucola un fedele alleato della digestione visto che le sostanze che la rendono amara stimolano la produzione di succhi gastrici. Questa sua caratteristica qualificherebbe la rucola come un valido contorno da consumare per migliorare il processo digestivo dopo il pranzo o la cena. Inoltre è un alimento a basso contenuto calorico che dunque non appesantisce e, anzi, vanterebbe proprietà rilassanti e di agevolazione del sonno. Tuttavia il consumo di rucola non gioverebbe solo alla digestione, perché le proprietà in essa contenute sono moltissime.

Mangiato a pranzo o cena questo alimento ricchissimo di vitamina C aiuterebbe la digestione rafforzando cuore, ossa e vista

Innanzitutto la rucola sarebbe ricchissima di vitamina C, ben 110 mg su 100 g di prodotto, utile alle difese immunitarie e alla lotta contro i radicali liberi. Grazie alla vitamina C, infatti, la rucola svolgerebbe un’interessante azione antiossidante, mentre è grazie alla vitamina A che la rucola proteggerebbe la vista. Oltre a rafforzare la retina, però, la vitamina A concorrerebbe anche a rafforzare la salute delle ossa e dei denti, ulteriormente supportate dalla presenza di vitamina K.

Infatti, come spiegato in una precedente pubblicazione, oltre alla vitamina D anche la vitamina K sarebbe preziosissima per ossa e denti, ma non solo. La vitamina K concorrerebbe alla salute del sistema nervoso aiutando l’organismo nella produzione di guaina mielinica, lo strato protettivo che ricopre i nervi.

Ultimo, ma di certo non meno importante, è l’aiuto che la rucola darebbe al cuore e all’apparato cardiovascolare grazie all’abbondanza di acido folico o vitamina B9.

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