Maire Tecnimont mostra resilienza al Covid-19 ed annuncia di essersi aggiudicata una commessa per la realizzazione di un nuovo impianto di ammoniaca ad Ain Sokhna, in Egitto. Attraverso la propria controllata Tecnimont S.p.A., Maire Tecnimont ha finalizzato un contratto EPC da 550 milioni di dollari con Egypt Hydrocarbon Corporation S.A.E. (EHC). Si tratta di un progetto di Engineering, Procurement and Construction.
L’impianto Maire Tecnimont in Egitto produrrà 1.320 MTPD di ammoniaca
L’obiettivo è quello di creare un impianto dotato di tutte le strutture ed installazioni ausiliarie, che possa produrre 1.320 MTPD (metric tons per day) di ammoniaca. Ci vorranno presumibilmente 36 mesi per il completamento del progetto. Per il finanziamento del progetto sono in corso trattative tra SACE e la US EXIM Bank (United States Export-Import Bank) con EHC.
A cosa servirà l’ammoniaca prodotta dall’impianto? Ad alimentare un impianto di nitrato di ammonio, già esistente e in funzione all’interno dello stesso complesso industriale, anch’esso di proprietà di EHC.
Il progetto rappresenta un’importante opportunità per l’economia egiziana
Basil El-Baz, Presidente di Egypt Hydrocarbon Corporation, riconosce grande esperienza a Maire Tecnimont, riponendo nel Gruppo ampia fiducia. Questo progetto rappresenta un’importante opportunità per l’economia egiziana e per le riforme intraprese. In particolare, si spera che questo progetto attrarrà investimenti stranieri, aumenterà le opportunità di occupazione, e fornirà le materie prime necessarie alle attività del settore.
Soddisfatto dell’accordo Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato del Gruppo Maire Tecnimont (MIL:MT). Il Gruppo dimostra ancora una volta la propria capacità di resilienza nel core business in un periodo particolarmente sfidante per l’intero mercato. Folgiero, inoltre, è orgoglioso di svolgere un ruolo strategico nello sviluppo dell’industria dei fertilizzanti in Egitto.
Ottima la reazione del titolo Maire Tecnimont sulla borsa milanese
Il Gruppo Maire Tecnimont si occupa della trasformazione delle risorse naturali (ingegneria impiantistica nel downstream oil & gas, con competenze tecnologiche ed esecutive). È presente in circa 45 paesi con circa 50 società operative. Ha circa 6.300 dipendenti, oltre a circa 3.000 professionisti della divisione elettro-strumentale.
Ottima la reazione del titolo Maire Tecnimont, quotato sulla Borsa di Milano. Le azioni stanno festeggiando la notizia con un balzo di circa 3 punti percentuali.
