Il mese di gennaio coincide con l’arrivo dei saldi invernali, occasione ghiotta da non farsi scappare per comprare ciò che ci serve. In questa circostanza infatti sono presenti delle interessanti scontistiche, ma è necessario prestare attenzione a certi raggiri: ecco infatti come non farsi fregare dai negozianti durante i saldi grazie ai consigli degli esperti. Però è anche necessario non farsi prendere dalla foga e acquistare capi che non indosseremo mai. Questo vale anche per le calzature. Per questo oggi spieghiamo come scegliere quelle giuste e come utilizzarle fin da subito anche se si hanno le estremità delicate. Infatti, non avremo mai più dolore ai piedi, bolle e vesciche quando si comprano scarpe nuove grazie a questo geniale trucco. Vediamo insieme di che cosa si tratta e come possiamo subito metterlo in pratica.
Il momento più importante, la scelta
Prima di tutto, come abbiamo specificato, è utile orientarsi sul tipo di scarpa da comprare. Non è il caso di acquistare un tacco 12 spinte dai propositi dell’anno nuovo, quando questo genere non rientra nel nostro stile o non si addice al nostro stile di vita. Poi è necessario farsi dare dei consigli dalle commesse per capire se i materiali utilizzati sono destinati ad ammorbidirsi o se nel tempo manterranno sempre una rigidità di fondo. È poi anche importante scegliere la taglia giusta, considerando un’eventuale presenza dei plantari. Se si indossano abitualmente, è meglio portarli dietro quando si va a fare compere.
Mai più dolore ai piedi, bolle e vesciche quando si comprano scarpe nuove grazie a questo geniale trucco
Quando abbiamo proceduto con l’acquisto è meglio evitare di utilizzare subito le scarpe per camminarci. Oltre a metterci deliberatamente in una situazione scomoda, potremmo andare incontro a dei dolori. Infatti, le calzature non si sono ancora adattate alla nostra anatomia e potrebbero portarci ad avere dei rossori e delle fastidiose bolle su dita e talloni. Per questo suggeriamo di indossarle da fermi, magari quando si sta lavorando al computer. In questo modo eviteremo che il movimento ci porti a delle frizioni, ma cominceremo a scaldare i materiali con cui la scarpa è fatta e man mano a renderla più elastica. Consigliamo di ripetere l’operazione per qualche ora alcuni giorni in modo da ammorbidirla il più possibile.
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