Se c’è un piatto che i nostri bambini mangerebbero sempre è la cotoletta con le patatine. Il classico abbinamento sempre presente in trattoria, pizzeria, ristorante e fast food. E, a proposito del tubero più famoso, ecco perché questo condimento delle patate è in grado di ringiovanire il nostro cervello di almeno 10 anni. Tornando invece a noi, della serie, nel dubbio ordiniamo qualcosa che piace sempre. Addirittura, quando i figli sono piccoli pur di far mangiare loro il pesce glielo proponiamo in versione cotoletta. Dobbiamo anche però stare attenti perché la classica cotoletta non è propriamente una miniera di salute. A fare la differenza nell’apporto calorico è quasi sempre la cottura e in modo particolare la frittura. Mai mangiata una cotoletta così buona ma leggera grazie al trucco dei migliori chef.
Quante calorie ha la classica cotoletta
Non è facilissimo stimare esattamente quanto sia calorica una cotoletta perché la troviamo già pronta di varie dimensioni e spessori. Prendendo comunque come unità di misura i tradizionali 100 grammi, la classica cotoletta impanata fritta porta in dote più di 250 kcal. Se decidiamo invece di preparare la cotoletta noi e magari la mettiamo a cuocere nel forno, le calorie praticamente si dimezzano. Ecco, quindi che potremmo suggerire qualche idea di cottura alternativa.
Mai mangiata una cotoletta così buona ma leggera grazie al trucco dei migliori chef
Per preparare le nostre cotolette light suggeriamo le fettine di pollo o di tacchino. Una volta che le avremo preparate, magari assottigliandole col batticarne, immergiamole per qualche minuto in una terrina col succo di limone.
A questo punto scoliamole e passiamole per bene in un composto di pangrattato, possibilmente casalingo e rosmarino. Dobbiamo avere cura che la panatura avvolga tutta la cotoletta.
Riscaldiamo il forno a 200 ° e disponiamo le nostre fettine impanate sulla teglia protetta da un foglio di carta. A questo punto possiamo mettere sopra un ulteriore goccio di limone, oppure del vino bianco.
Inforniamo per una mezz’oretta, stando però molto attenti a non cuocere eccessivamente le cotolette facendole diventare troppo dure.
Petto di pollo o fesa di tacchino
Se abbiamo il dubbio su quale sia l’utilizzo meno calorico tra pollo e tacchino, la differenza è davvero minima. Tra il petto del primo e la fesa del secondo ballano circa una decina di kcal. Anche dal punto di vista proteico non c’è grandissima differenza, perché entrambi i tagli vantano un più che buono contenuto proteico. Anche come contenuto di grassi sia pollo che tacchino sono particolarmente consigliati in quanto tra i meno calorici e più leggeri in assoluto.
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