Mediobanca ha chiuso la seduta del 27 settembre in ribasso dello 0,99% a quota 9,168€ dopo la notizia della disdetta anticipata da parte della holding Financiere du Perguet (7,9%), che fa capo a Vincent Bolloré, dal patto di sindacato della merchant bank di Piazzetta Cuccia con efficacia primo gennaio.
Che le cose non andassero proprio bene sul titolo era già chiaro da qualche giorno. Le quotazioni, infatti, non riuscivano ad avere ragione della resistenza in area 9,2732€. Queste debolezza potrebbe anticipare come minimo una discesa fino in area 8,7889€.
Il livello chiave da monitorare, però, è 8,4891€. La sua rottura in chiusura di giornata infatti farebbe invertire il titolo al ribasso.
Al contrario, la rottura definitiva al rialzo di questo livello aprirebbe le porte a una continuazione del rialzo fino in area 10,5377€.