Lotteria degli scontrini: nuovo rinvio? Attesa ormai da tempo la lotteria degli scontrini si scontra con numerose difficoltà, molte dovute al momento storico, proprio per questo in tanti si fanno questa domanda.
Combattere l’evasione fiscale con incentivi
Lo Stato ce la sta mettendo tutta per combattere l’evasione fiscale. Essendo consapevole del fatto che la stessa viene perpetrata soprattutto attraverso l’uso del contante, ha pensato ad un incentivo premiale, ovvero la lotteria degli scontrini. Questa rientra nella più ampia strategia denominata Piano Cashless e che mira a ridurre notevolmente l’uso del contante, anche attraverso degli sconti. Ne è un esempio il Bonus Bancomat che dovrebbe entrare in vigore il primo dicembre 2020 e prevede un rimborso del 10% della spesa sostenuta con carta di credito o bancomat.
La lotteria degli scontrini è una sorta di gioco a premi e prevede che dal primo gennaio 2021 coloro che pagano con carta di credito o bancomat possano partecipare ad un gioco a estrazione attraverso un codice presente sullo scontrino. Questo vuol dire che più si paga senza uso di contanti e maggiori sono le possibilità di vincita.
Come funziona la lotteria degli scontrini?
Tale misura prevede la possibilità per coloro che pagano con carta bancomat o carta di credito di partecipare all’estrazione di un milione di euro ogni anno. Ci saranno inoltre estrazioni mensili e settimanali. La lotteria degli scontrini ha però incontrato sul suo cammino diversi ostacoli. In primo luogo sono stati sollevati problemi inerenti alla privacy. Gli stessi sono stati risolti attraverso l’introduzione del codice lotteria, per essere letto però è necessario che i negozianti abbiano un lettore ottico. In secondo luogo è necessario apportare delle modifiche ai registratori di cassa ora in uso. Tale pratica ha però incontrato nuovi ostacoli, infatti le modifiche comportano costi. Ecco perché si teme un nuovo rinvio per la lotteria degli scontrini.
Lotteria degli scontrini: nuovo rinvio? Ecco perché
Proprio in virtù di tali difficoltà operative Confcommercio ha chiesto al Governo di rimandare l’entrata in vigore della lotteria degli scontrini. I commercianti lamentano il fatto che l’introduzione di tale lotteria, rientrante nel Piano Cashless, non solo porta nuovi costi (sebbene i registratori di cassa siano stati cambiati da poco per adeguarli all’invio telematico dei dati all’Agenzia delle Entrate e siano già obsoleti), ma anche perché con l’entrata in vigore del DPCM 3 novembre 2020 per i negozianti appare più difficile riuscire ad essere pronti per il primo gennaio 2021.