La Pasqua è ormai alle porte e, diciamo la verità, tra i dolci, la colomba passa sempre un po’ in secondo piano rispetto al più accattivante uovo di Pasqua. Specie se in casa ci sono dei bambini.
Con questo articolo, ProiezionidiBorsa vuole rendere onore alla colomba, un dolce tipico italiano di pasta lievitata dalle origini molto antiche.
Scopriamo insieme l’origine del tradizionale dolce di Pasqua tra storia e leggenda.
Le leggende
Come per tutti i dolci e le ricette tradizionali, aleggiano leggende anche attorno alla colomba.
Si deve andare indietro nel tempo, fino all’epoca longobarda. Al termine dell’assedio di Pavia, avvenuto proprio pochi giorni prima di Pasqua, Re Alboino ricevette dalla popolazione del luogo, come dono e in segno di pace, un pane dolce rappresentante appunto la forma di una colomba.
Un altro racconto vede invece protagonista San Colombano, monaco irlandese che fondò parecchi monasteri in tutta Europa.
Egli, invitato a pranzo presso la corte dei sovrani longobardi, non volle infrangere la regola dell’astensione dalla carne in tempo di Quaresima. Per non offendere la regina Teodolinda che aveva fatto preparare tantissime leccornie, e per levarsi dall’imbarazzo, accettò di consumare il pasto solo dopo aver benedetto tutte le portate. Ma quando San Colombano impose le mani sui vari piatti di carne, questi si tramutarono in pane bianco a forma di colomba.
La storia di una strategia business per risparmiare
Molto più realistica, anche se meno romanzata, è quella che dovrebbe essere la vera storia sulla nascita della colomba.
Intorno al 1930, la Motta, nota azienda dolciaria famosissima per la produzione di panettoni, pensò di lanciare sul mercato un dolce di Pasqua che prevedesse più o meno gli stessi ingredienti, e soprattutto richiedesse anche gli stessi macchinari utilizzati per la produzione del già noto dolce di Natale.
Gli ingredienti di colomba e panettone
Farina, burro, uova, lievito, zucchero, frutta candita… Come si può vedere, la maggior parte degli ingredienti, sia della colomba che del panettone, sono gli stessi.
La differenza sostanziale della colomba sta nella sua copertura fatta di glassa, granella di zucchero e mandorle.
L’altra grande differenza sta ovviamente nella forma che riproduce una colomba, classico simbolo di pace.
Scoperta l’origine del tradizionale dolce di Pasqua tra storia e leggenda, non ci resta altro da fare che scegliere una tra le tante varianti che possiamo trovare in commercio (con farciture tra le più svariate) o provare a realizzarla in casa seguendo una delle tante ricette che il team di ProiezionidiBorsa ha proposto.