Con l’arrivo del 2021 forse iniziamo a vedere la luce in fondo al tunnel. Se tutto andrà per il verso giusto, quello appena iniziato sarà l’anno della svolta nel contrasto al Covid. Molte grandi case farmaceutiche sparse in tutto il mondo hanno messo o stanno mettendo a punto i vari vaccini contro il virus.
In Europa e in Italia la campagna vaccinale è già iniziata. Tuttavia, vaccinare l’intera popolazione non sarà un’operazione immediata. Per l’Italia è prevista, ad oggi, una quota di 62 milioni di dosi, ma ancora non sono chiare con precisione le tempistiche per la somministrazione. Nell’attesa di un trattamento di massa sarà ancora necessario attenersi alle regole con estremo rigore.
Distanziamento sociale, mascherina, divieto di assembramenti: queste le nostre armi al momento. Ma forse c’è qualcosa in più. Vediamo cos’è.
La lotta al Covid inizia dalle mucose
Le vie d’ingresso principale del Covid, così come di altri virus, sono le mucose nasali. Partendo da questo dato, alcuni ricercatori israeliani hanno orientato i propri studi verso una soluzione finalizzata a neutralizzare il virus dal primo punto di contatto. Dopo mesi di lavoro, gli scienziati hanno concepito un farmaco, più precisamente uno spray.
Alla luce di questa circostanza, in molti si stanno ponendo il seguente quesito: lo spray nasale anti-Covid funziona veramente? Secondo i dati forniti dalla casa produttrice, la risposta è sì.
Come funziona lo spray anti-Covid?
Un’applicazione dello spray nato nei laboratori israeliani dà luogo a una barriera protettiva nelle mucose. Una singola inalazione ha efficacia per cinque ore. Dunque per assicurarsi contro il virus, sono necessarie 2 o 3 nebulizzazioni al giorno. Naturalmente, precisano da Nasus Pharma, l’uso dello spray deve essere associato a quello della mascherina.
All’interno di ogni flaconcino vi è una polvere che contiene ipromellosa. Questa sostanza, creando una barriera in gel, fa abbassare il pH delle mucose da 6.8 a 3.5. in questo modo, il virus incontra un ambiente molto acido nel naso e di conseguenza viene neutralizzato.
Lo spray nasale anti-Covid funziona veramente?
I test dello spray eseguiti su alcune decine di soggetti hanno fornito ottimi riscontri. Udi Gilboa, Direttore esecutivo di Nasus Pharma, fa sapere che i test sono stati effettuati a Bnei Barak. Si tratta di una località israeliana dove la dove la densità demografica e il tasso di contagio sono più alti rispetto alla media nazionale.
Nell’esperimento sono stati esaminati due gruppi di persone. Il primo gruppo ha inalato lo spray anti-Covid tre volte al giorno per due settimane. Il secondo gruppo non ha inalato lo spray. Entrambi i gruppi hanno, in ogni caso, indossato la mascherina durante i test. I risultati hanno evidenziato un tasso di contagio nei due gruppi rispettivamente del 2% e del 10% circa. Per questo, al momento, lo spray sembra funzionare senza intoppi.
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