Lo scenario A è sempre ribassista

ProiezionidiBorsa
a cura di Gianluca Braguzzi Gestore di fondi comuni di investimento
Con le chiusure di ieri apparentemente è cambiato poco: la rottura del range è stata rapidamente recuperata e pertanto si potrebbe di nuovo pensare a una lateralizzazione, magari con qualche punto da recuperare nella fascia.
Questo però rimane lo scenario B.
Come scenario preferenziale si mantiene quello ribassista in quanto nella non mutazione, qualcosa è mutato, ovvero l’inclinazione dei mercati, che si sono, pian piano, aperti la strada verso il doppio minimo cui da tempo paiono puntare.
Se i mercati USA daranno il minimo appoggio (il Nasdaq ha in canna un semplice pull-back) la corrente ribassista finirà per prevalere.