Tutto procede come previsto.
Come stiamo ribadendo da qualche settimana, i mercati saliranno finchè diversi tasselli non si incastreranno come in un puzzle.
Frattanto, chi è già Short con la testa, da oltre un paio di settimane, si trova fra le mani, un portafoglio quasi devastato.
Un semplice suggerimento!
Le posizioni, specialmente se in perdita, non vanno mai mediate.
Se vi accorgete di essere nella posizione sbagliata, dovete stoppare ed uscire immediatamente dal vostro trade!
Cosa preoccupa gli investitori?
Se qualcuno ricorda la storielle della luna e del dito, la massa,oggi è preoccupata del dito, più che della luna:
si continuano a guardare gli oscillatori di breve in ipercomprato, proiettando in base a questi, nuovi apocalittici ribassi, mentre si dimentica di osservare gli oscillatori di lungo.
Questo scenario di breve proiettato, distorce il visus dell’investitore, facendogli commettere imperdonabili errori!
Questo è un aspetto che distingue i trader perdenti da quelli vincenti, ed è definibile come effetto “paralisi”.
Le conseguenze della paralisi sono varie e negative.
Un trader paralizzato non riesce ad uscire da una posizione, nè in vincita e nè in perdita: è troppo indeciso per agire.
Oppure la paralisi gli impedisce di entrare in posizione, con la conseguenza peggiore: un trader che non riesce a fare un trading!
Noi pensiamo che la conseguenza di questi comportamenti, nel breve, avrà una sola conseguenza:
tutti questi soggetti, quando decideranno di entrare sui mercati, lo faranno sui massimi.
Allora, rimarranno impelagati in un ritracciamento di breve, e quindi, desolati ed impauriti venderanno sui minimi, e poi nuovamente acquisteranno sui massimi e venderanno sui minimi.
Ritornando ai mercati, pensiamo, che “ipercomprato continuerà a chiamare ipercomprato”, almeno finchè non sarà lasciato un gap aperto sulla moltitudine dei grafici, e finchè tutti i tasselli non saranno andati al loro posto.
Ne vedremo delle belle, ma soprattutto tanti falsi segnali e “al lupo al lupo”, in un senso e nell’altro!