Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato quali sono i tassi effettivi globali medi (TEGM) per il IV° trimestre 2021. Si tratta dei tassi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, così come rilevati dalla Banca d’Italia.
L’INPS quindi ha pubblicato (messaggio n. 3341) i tassi da applicare ai prestiti estinguibili con cessione del quinto dello stipendio e della pensione. Inoltre, ha riportato i tassi soglia TAEG, per gli stessi prestiti in regime di convenzionamento. Questi tassi si riferiscono al periodo dal 1° ottobre fino a fine anno (mentre il 30 settembre molti pensionati hanno pagato questa imposta).
Presentiamo queste aliquote, quindi, visto che l’INPS ha pubblicato i tassi per la cessione del quinto della pensione in vigore dall’1 ottobre.
Vediamo i tassi da applicarsi nel quarto trimestre
Attraverso il decreto n. 77147 del 24 settembre scorso, il MEF ha pubblicato i TEGM praticati dagli operatori di settore per l’ultimo trimestre dell’anno. Dunque abbiamo questi tassi per i prestiti da estinguersi mediante cessione del quinto dello stipendio e della pensione:
- per importi fino a 15.000 euro, i tassi medi sono pari all’11,11% e il tasso soglia usura è il 17,8875%;
- per gli importi oltre i 15mila euro, i tassi medi sono pari al 7,19%, mentre il tasso soglia usura è pari al 12,9875%.
Infine ricordiamo che dal 1° ottobre è anche più agevole l’operatività online per chiedere i servizi INPS senza PIN.
I tassi soglia per classi di età del pensionato e la classe d’importo del prestito (TAEG)
Alla luce dei tassi su esposti, derivano i nuovi tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti da rimborsare, mediante cessione del quinto della pensione. Il riferimento è ai prestiti concessi ai pensionati, da parte di banche e finanziarie, in regime di convenzionamento.
Le aliquote di riferimento sono le seguenti (a sinistra riportiamo le classi di età, a destra la classe di importo del prestito):
- fino a 59 anni: l’8,30% fino a 15.000 euro, mentre il 6,19% per importi superiori;
- 60–64 anni: il 9,10% fino a 15mila euro, il 6,99% oltre tale soglia;
- 65–69 anni: il 9,90% fino a 15mila euro, il 7,79% oltre i 15mila euro;
- 70–74 anni: il 10,60% fino a 15mila euro, mentre sale all’8,49% per importi superiori;
- 75–79 anni: l’11,40% fino a 15mila euro, e il 9,29% oltre tale importo;
- maggiore di 79 anni: il 17,8875% fino a 15.000 euro, il 12,9875% oltre.
Ricordiamo che le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe. Inoltre, l’età va intesa quella maturata a fine piano di ammortamento.
L’INPS ha pubblicato i tassi per la cessione del quinto della pensione in vigore dall’1 ottobre
L’Istituto di Previdenza, infine, ha ricordato agli utenti l’esistenza della funzione “bloccante” nella procedura adibita alla gestione della cessione del quinto. In pratica questo applicativo blocca sul nascere la pratica, nel caso in cui i tassi applicati risultino superiori a quelli convenzionati.
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