L’INPS avvisa, attenzione a questa nuova email in arrivo che potrebbe davvero costare cara alle aziende e ai contribuenti

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Con un comunicato stampa del 29 aprile, l’INPS comunica l’ennesimo tentativo di truffa. La Redazione, sempre attenta agli interessi e alla salvaguardia dei Lettori, informa di questo nuovo tentativo tramite email apparentemente provenienti dall’Istituto previdenziale. L’INPS, pertanto, avvisa, attenzione a questa nuova email in arrivo che potrebbe davvero costare cara alle aziende e ai contribuenti.

In particolare, l’INPS segnala che sono in corso nuovi tentativi di truffa mediante email di phishing verso aziende e contribuenti. Come più volte descritto dagli Esperti di ProiezionidiBorsa, il phishing è un tipo di truffa realizzata su internet, che utilizza messaggi di posta elettronica ingannevoli.

Come nell’articolo “Attenzione ad aprire la mail dell’agenzia delle entrate ci si può trovare anche con il conto svuotato”.

Sono truffe finalizzate a sottrarre dati sensibili degli utenti. Negli attacchi di phishing, gli hacker inducono le vittime a fornire informazioni personali come nomi utente, numeri di carta di credito, password, e dati fiscali.

L’INPS avvisa, attenzione a questa nuova email in arrivo che potrebbe davvero costare cara alle aziende e ai contribuenti

Nel comunicato stampa, l’INPS informa che in questi tentativi di truffa, i malfattori, nelle email, invitano i contribuenti e le aziende a scaricare bollettini. Ovvero, bollettini precompilati o a cliccare su link per ricevere il rimborso di contributi versati in eccesso.

In questo caso, i truffatori utilizzano l’indirizzo email DCBilanci@inps.it. Quest’indirizzo corrisponde realmente ad un indirizzo di posta elettronica effettivamente in uso. Ulteriore inganno, perché ciò induce il contribuente a fidarsi e a procedere. Pertanto, attenzione.

A tal proposito, l’Istituto sottolinea che, per motivi di sicurezza, non invia mai comunicazioni di posta elettronica con allegati da scaricare o link da cliccare. Ecco perché invita tutte le aziende e contribuenti a diffidare di queste comunicazioni, in quanto finalizzate unicamente al furto di dati anagrafici, o relativi a conti correnti o carte di credito.

Pertanto, per avere informazioni sulla propria situazione contributiva, consultare unicamente il portale web dell’Istituto previdenziale. Mai aprire email provenienti dall’INPS che, come puntualizzato dallo stesso ente e detto sopra, non invia mai comunicazioni di posta elettronica con allegati o link. Se si cade nella rete avvisare immediatamente la Polizia Postale.