Settimana scorsa ci chiedevamo se sarebbe stata sufficiente la reazione osservata per scongiurare un ribasso sul Ftse Mib Future. Da quanto abbiamo visto durante la settimana appena conclusasi, infatti, l’incertezza sul Ftse Mib Future continua e il rischio ribasso aumenta, almeno per il medio periodo.
Nel lungo periodo, infatti, la proiezione mensile continua a resistere e solo una chiusura inferiore a 21.720 potrebbe determinare un’inversione ribassista che potrebbe durare per mesi.
Concentriamoci, quindi, sul time frame settimanale dove è chiaramente visibile l’incertezza che attanaglia il Ftse Mib Future. Sono ormai cinque settimane, infatti, che le quotazioni si stanno muovendo in prossimità dell’importante supporto in area 24.220. Le continue chiusure sopra e sotto questo livello indicano un’incertezza che potrebbe essere spazzata via da un forte e improvviso movimento laterale. Per le prossime settimane, quindi, la prudenza deve essere massima.
La novità della settimana appena conclusasi si evidenzia dall’ampio range della barra settimanale che, però, porta con se un messaggio contraddittorio.
Da un lato aver chiuso lontani dai massimi è un chiaro segnale di forza da parte dei rialzisti. Dall’altro aver chiuso sotto il livello in area 24.220 è un chiaro segnale di debolezza dei rialzisti.
Anche per gli indicatori BottomHunter e Swing Indicator la situazione è molto incerta, visto che entrambi sono in posizione neutrale.
Conclusione: l’incertezza sul Ftse Mib Future continua e il rischio ribasso aumenta.
Le indicazioni dell’analisi grafica sul Ftse Mib Future
Alla chiusura del 23 aprile il Ftse Mib Future ha visto chiudere le sue quotazioni a 24.155 in ribasso dello 0,04% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è conclusa con una variazione al rialzo dell’1,42%.
Time frame settimanale
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.