Le vendite al dettaglio in Europa sono uscite decisamente meglio rispetto alle aspettative +1.5% a fronte di attese +0.2% su base annuale , su base mensile +0.6 a fronte di attese a +0.6%.
Non c’è che dire buona parte di Europa si sta affrancando dalla crisi che invece continua a imperversare in Italia dove chiudono attività ogni ora.
Le criticità specifiche del nostro paese sono diverse ma continuiamo a pensare che il peso preponderante derivi dalle criticità annidate nel sistema bancario e alle quali un paese fortemente indebitato e senza sovranità monetaria non può fare fronte.
Risultato blocco del credito, attività in apnea, calo del gettito fiscale con conseguente necessità dello stato di aumentare gettiti collaterali sotto forma di balzelli multe e altre amenità che rendono ancora più soffocante la burocrazia e di conseguenza la voglia di fare e di intraprendere. Insomma un circolo vizioso difficile da invertire.
Non vogliamo fermarci al solo rilievo delle criticità nel week-end produrremo un articolo in cui analizzeremo più nel dettaglio i problemi accennati ma allo stesso tempo proporremo delle soluzioni concrete.