Tenere i soldi sul conto corrente è una leggerezza che può costare molto cara, come gli esperti di ProiezionidiBorsa hanno sottolineato in più articoli. Ma anche l’errore di scegliere il conto corrente sbagliato può arrivare a costare anche più di 1.700 euro. Vediamo perché una scelta sbagliata può costare così tanto.
I costi passivi devono sempre essere considerati
Anzitutto occorre tenere presente che in questo periodo storico i soldi sul conto corrente non sono remunerati. Infatti non si ha nessun attivo dai capitali lasciati in giacenza in banca. Si rinuncia anche alla possibilità di ottenere rendimenti fino al 2,5% impiegando la liquidità in altro modo (per esempio nei conti di deposito).
E poi ci sono i costi vivi, quelli che derivano dalla semplice detenzione del conto corrente. Dalle commissioni nell’effettuare le operazioni, al canone delle carte di credito e debito, al canone del conto corrente.
Un conto corrente può arrivare a costare 200 euro l’anno
Il costo di un conto corrente per l’operatività di una famiglia può arrivare a costare anche oltre 200 euro all’anno. Prendendo un valore medio dei costi dei vari conti correnti tradizionali disponibili sul mercato oggi, la spesa media annuale è di circa 150 euro.
A questa cifra va aggiunto il costo dell’imposta di bollo di 34,2 euro all’anno, se la giacenza media è superiore a 5.000 euro. Oltre al prezzo che si paga al caro vita. Infatti, i capitali in giacenza sul conto sono erosi dall’inflazione. Immaginando una inflazione media dell’1%, l’erosione su 5 anni è del 5%. Supponendo una giacenza media di 10mila euro, l’1% all’anno sono 100 euro.
L’errore di scegliere il conto corrente sbagliato può arrivare a costare anche più di 1.700 euro
Sommiamo tutte le componenti ipotizzando una giacenza media di 10.000 euro. Se il conto corrente ha un costo medio annuo di 150 euro, in 5 anni si può arrivare a perdere 1.400 euro.
Ma ci sono conti correnti che con una operatività di circa 200 operazioni all’anno, possono arrivare a costare anche 200 euro e oltre. Con questi costi di gestione, si arriva a perdere fino a 1.700 euro in 5 anni. Ma le spese potrebbero anche salire con una operatività maggiore.
Approfondimento
Se è un errore tenere i soldi sul conto corrente meglio puntare su un BTP o su un conto di deposito?