Passate le feste di Pasqua, l’allegria e il relax, arriva il grosso problema: quello dei chili accumulati. E quest’anno, a causa delle limitazioni agli spostamenti, inciderà più che in altri periodi. E per perdere il peso in eccesso accumulato per le feste pasquali, tutti fanno immancabilmente lo stesso sbaglio. In questo articolo riveliamo l’errore clamoroso da non fare per smaltire i chili accumulati durante la Pasqua e il segreto da seguire.
Per Pasqua è inevitabile un aumento di chili
La Pasqua è passata e con lei pranzi e cene luculliane che probabilmente abbiamo fatto. Anche se quest’anno con le limitazioni imposte agli spostamenti, molti hanno avuto meno occasioni di pasti fuori casa. In realtà si sa che sono proprio i pasti delle feste consumate in casa che fanno lievitare il peso in modo esagerato. Forse quest’anno più degli altri anni, perché non potendo uscire al ristorante, si è compensato con spese ricche e pranzi e cene particolarmente abbondanti.
Nei lunghi ponti festivi, come Natale o Pasqua, si può arrivare ad aumentare di peso anche di 2 o 3 chili. A pesare sono soprattutto i dolci e gli alcolici, che in questi momenti dell’anno sono consumati in grandi quantità. E quest’anno con gli impedimenti agli spostamenti, rimanere sempre in casa porta a un consumo maggiore di questi alimenti.
L’errore clamoroso da non fare per smaltire i chili accumulati durante la Pasqua e il segreto da seguire
Alla fine delle feste, quando si trova il coraggio di pesarsi sulla bilancia, si viene colti dallo sconforto più totale. Infatti è in quel momento che si è messi davanti alla dura realtà dei chili accumulati. Così, la prima cosa che viene in mente è di volere subito smaltire le calorie in eccesso. A questo punto si fa il ragionamento che è sbagliatissimo. Ovvero, pensare che se si sono messi su 3 chili in 3 giorni, nello stesso arco di tempo si possono perdere. Non è così.
L’errore clamoroso che tutti commettono per perdere i chili accumulati durante le feste, è fare una dieta rigidissima nei giorni successivi. Peggio ancora se prevede il salto di alcuni pasti. Sarebbe uno shock per l’organismo e metterebbe a dura prova l’equilibrio psicofisico. Una dieta rigida porta solo ad avere più fame e creare irritazione e insoddisfazione.
Invece, la mossa giusta è programmare la caduta di peso, magari impegnandosi a perdere un chilo alla settimana. Come? Abolendo al 90% i dolci. Riducendo al minimo i carboidrati. Preferendo le proteine, specie quelle della carne bianca. Mangiando molta verdura, ma consumando con molta moderazione la frutta. Facendo molto moto. Non è necessario correre, può andare bene anche una camminata veloce. Un’ora al giorno di camminata veloce può far consumare moltissime calorie.
Approfondimento
Questo articolo rivelerà il segreto che pochi conoscono per perdere peso velocemente senza dieta