L’elegantissima “pianta di piombo” incredibilmente resistente e perfetta per chi ha il pollice nero

aspidistra

Le piante danno un tocco in più alla casa, rendendola accogliente e vissuta. Non tutti però, abbiamo la pazienza ed in alcuni casi le capacità necessarie per prendercene cura. Senza contare che spesso anche la casa non dispone delle condizioni di luce idonee per farle sopravvivere. Ma non scoraggiamoci! Giunge in nostro aiuto direttamente dalle foreste cinesi l’elegantissima pianta di piombo, incredibilmente resistente e perfetta per chi ha il pollice nero.

L’Aspidistra, la pianta indistruttibile

L’Aspidistra appartiene alla famiglia delle Liliaceae, è una pianta erbacea perenne. Ha foglie verdi lanceolate, dalla forma ovale, lucide e di un bel verde acceso. Si ergono dal rizoma partendo da lunghi steli di circa 10 cm e danno vita a rigogliosi cespugli alti anche più di 70 centimetri. I suoi fiori sono particolarmente originali, crescono direttamente nel terreno e sbocciano alla fine dell’inverno. È piuttosto raro però vederla fiorire.

Si è guadagnata il soprannome di pianta di piombo, proprio perché praticamente indistruttibile. Ha la capacità di crescere e sopravvivere laddove altre piante morirebbero certamente. Non la spaventano né la mancanza di luce né d’acqua, per quanto avverse possano essere le condizioni di vita è davvero difficile che perisca. Detto ciò, è chiaro che per dare il meglio di sé avrà bisogno delle cure giuste.

Prendersi cura dell’Aspidistra

Come già detto resiste bene alle intemperie, allo smog, alle temperature estive alte e in inverno può tranquillamente sopportare temperature rigide entro i 5°. Potendo scegliere evitare di esporla direttamente ai raggi del sole, che potrebbero bruciare le foglie. Ombra e mezz’ombra saranno per lei condizioni ideali.

Detto ciò richiede cure minime. Eliminare le foglie e i fiori appassiti, pulire le foglie sane con una spugnetta e nebulizzarle con acqua fresca se fa troppo caldo. Necessita di un vaso non troppo grande e non sopporta i ristagni idrici, per cui il terreno dovrà essere ben drenato. Alla base del vaso porre dell’argilla espansa, circa 2 cm, e riempire il vaso con una miscela di terra da giardino e torba. Annaffiarla solo quando il terreno è asciutto. Da aprile a settembre occorrerà nutrirla con del concime per piante verdi una volta al mese. Infine nel periodo primaverile è possibile farla riprodurre attraverso la divisione dei cespi. Basterò prendere una parte di rizoma con radici vigorose per ogni porzione.

Il consiglio

L’elegantissima “pianta di piombo” incredibilmente resistente, può essere un ottimo regalo quando si vuol incoraggiare e sostenere qualcuno. Difatti questa pianta, nel linguaggio dei fiori ha un meraviglioso significato simbolico, rappresenta la forza d’animo nelle avversità. Mai epoca fu più adatta ad un messaggio del genere, sarà quindi un omaggio decisamente gradito e benaugurante.

Per qualche altra curiosità sull’aspidistra il lettore potrà cliccare questo link.