Comprare da mangiare è per molti un’azione del tutto abitudinaria e quotidiana. Eppure non bisogna sottovalutarla, perché si presenta sotto molti aspetti come una grande occasione. Innanzitutto perché si tratta di una grande possibilità per poter risparmiare molti soldi. Basti pensare infatti a quanto fare attenzione sull’acquisto degli alimenti possa aiutarci a spendere la giusta quantità di denaro. Inoltre perché si presenta a tutti gli effetti come una chance per poter acquistare cibi e beni di qualità. Che dobbiamo però saper riconoscere e, di conseguenza, capire quando vale la pena comprarli.
L’alimento più comune
Cominciare a vedere il supermercato come un luogo di possibilità di risparmio potrebbe cambiare non poco la nostra situazione economica. Tutti del resto dovrebbero evitare di andare a fare la spesa distrattamente. Ma mettere al contrario tutta la concentrazione possibile per fare i giusti acquisti. Non a caso in passato abbiamo visto ad esempio come capire quale olio fosse il più buono e indicato per l’acquisto. Oggi ci occupiamo invece dell’alimento più diffuso e amato da tutti. Vediamo infatti le tre regole da seguire per assicurarsi di scegliere sempre il pane migliore di tutto il supermercato.
Crosta, mollica e forma
Certamente non possiamo essere informati e avere esperienza di tutto. Eppure, anche per i meno esperti, esistono dei piccoli dettagli da poter notare e giudicare facilmente. Di modo da farsi un’idea, alle volte anche accurata, del prodotto che ci si troverà davanti. Per questo, ecco svelate le tre regole da seguire per assicurarsi di scegliere sempre il pane migliore di tutto il supermercato. Come possiamo vedere le tre caratteristiche su cui è necessario porre l’attenzione sono la crosta, la mollica e la forma. Partiamo dall’ultima. Quando lo spessore del pane ci sembra piuttosto schiacciato e la forma in generale risulta essere larga e poco omogenea, l’impasto potrebbe essere stato lavorato eccessivamente. Optiamo dunque in generale per una forma alta e compatta, ovviamente a meno che il tipo di pane che stiamo scegliendo non abbia caratteristiche peculiari differenti.
Riguardo la mollica invece consideriamo in generale che il colore non dovrebbe mai tendere troppo al giallognolo, in quanto potrebbe voler significare un mancato equilibrio tra gli ingredienti dell’impasto. Ugualmente se notiamo che il colore della mollica risulta troppo spento, in questo caso la ragione anche qui è da ricondurre ad un impasto lavorato troppo a lungo. Infine, anche per la crosta, il segreto è notare il colore. A meno che non si tratti di specifici tipi di pane, dobbiamo ricercare un colore tendente al giallo simile a quello che siamo soliti riscontrare nei vini bianchi. Altrimenti potrebbe voler dire che il pane è ancora leggermente crudo o, al contrario, troppo cotto. Ecco dunque le tre regole da seguire per assicurarsi di scegliere sempre il pane migliore di tutto il supermercato.