Con la rottura del livello chiave indicato nei precedenti report in area 0,13 euro, le quotazioni di KI Group hanno accelerato al ribasso. Al momento, quindi, l’obiettivo successivo si trova in area 0,0517 euro. Le speranze dei rialzisti passano per il recupero di un livello chiave localizzato in area 0,0967 euro.
La rottura, poi, di quest’ultimo supporto aprirebbe le porte al raggiungimento di area 0,006 euro.
Dal punto di vista della valutazione il rapporto prezzo/utili così come il Price to Book ratio esprimono una fortissima sottovalutazione. Tuttavia, il titolo è fortemente penalizzato dal fatto che il flusso di cassa operativo di KI è negativo, quindi, il debito non è ben coperto.
Abbiamo anche provato a sviluppare una proiezione rialzista nell’ipotesi in cui il minimo si collochi in area 0,0517 euro. In questo caso l’obiettivo più vicino si trova in area 0,1 euro. In questo scenario la massima estensione rialzista si andrebbe a collocare in area 0,18 euro.
Avvertenze
Prima di concludere un’importante avvertenza. La capitalizzazione di KI Group e di poco superiore al mezzo milione di euro e il controvalore scambiato giornalmente, media degli ultimi tre mesi, fatta eccezione per le ultime sedute, è inferiore ai 100.000 euro. Questo volume medio, però, è il frutto di un incremento degli scambi nel corso delle ultime settimane. Precedentemente, infatti, il controvalore medio scambiato era inferiore ai 20.000 euro. Si comprende, quindi, come con piccoli capitali sia possibile far fare alle quotazioni grosse variazioni di prezzo. A testimonianza di ciò ricordiamo che KI Group è più volatile del 90% dei titoli italiani negli ultimi 3 mesi, muovendosi tipicamente di +/- 13% a settimana.
Il consiglio, quindi, è non esporsi con grosse somme su questo titolo azionario in quanto si potrebbe andare incontro a grosse perdite in conto capitale.
Le speranze dei rialzisti passano per il recupero di un livello chiave: le indicazioni dell’analisi grafica
KI Group (MIL:KI) ha chiuso la seduta del 2 dicembre a 0,0816 euro in rialzo del 3,29% rispetto alla seduta precedente.