Come guadagnare in Borsa? Ci sono persone che lo fanno costantemente e sono un mito. Come Warren Buffett c’è un altro grande nome che è un eroe dei piccoli investitori: Peter Lynch. Ecco le regole per investire come Peter Lynch.
I consigli di investimento da seguire
Cosa hanno in comune Warren Buffett e Peter Lynch? A parte l’essere entrambi i miliardari, di sicuro ad accomunarli c’è un’altra cosa: la strategia di investimento. Infatti il nucleo centrale per entrambi è la semplicità. In realtà le regole per investire come Peter Lynch non sono complesse. Se Peter Lynch tra i suoi consigli di investimento da seguire raccomanda di investire solo su business che si comprendono, Warren Buffett gli fa tutt’oggi eco in prima persona. Infatti lui stesso ammette che, anche a causa dell’età, non sempre può comprendere degli asset di investimento particolarmente complessi. Per questo motivo cerca di evitarli. E spesso l’oracolo di Omaha ha ragione.
Come avere successo nel mercato azionario
Ad ogni modo, anche grazie ai consigli di investimento di Peter Lynch i piccoli investitori possono riuscire a capire come avere successo nel mercato azionario. Come detto tra le regole per investire come Peter Lynch il principio più noto era di investire in ciò che si conosce e si comprende. Un esempio che realizza concretamente le regole per investire come Peter Lynch? Five Below (NASDAQ:FIVE), rivenditore ultraeconomico con una storia di forte crescita alle spalle. Le vendite sono costantemente aumentate del 20% circa ogni anno. Parallelamente sono state registrate nuove aperture di negozi con un modello di espansione definito aggressivo.
Le regole per investire come Peter Lynch
Come detto, le regole per investire come Peter Lynch prevedono la semplicità. Il punto forte di FiveBelow, in questo caso, è che, proprio grazie alla crescita e alla diffusione capillare, l’azienda può permettersi offerte ancora più ampie (non necessariamente sotto i 5 dollari) per la clientela. Il tutto riuscendo a restare redditizio. Risultato: +371% dalla sua IPO nel 2012. Unico neo: la valutazione alta.