In molti si stupirebbero se scoprissero che fra la le regole per guadagnare sui mercati c’è quella di non pensare costantemente al guadagno.
Come guadagnare sui mercati
A differenza di quanto solitamente si crede, guadagnare sui mercati significa prima di tutto proteggere il capitale. Per un motivo molto semplice: il mercato non è fatto dai piccoli investitori e il 99% di chi opera come trader fa parte del cosiddetto parco buoi.
Mettersi contro il trend significa andare contro volontà e soprattutto poteri economici superiori (di gran lunga) ai nostri.
Da qui la regola numero uno: non pensare a guadagnare o a battere il mercato.
Concentrarsi prima di tutto sulla protezione del capitale e la sua ottimizzazione.
La prima regola per guadagnare sui mercati
Ma come si può riuscire nell’intento?
Molto semplice: creando un piano di investimento realistico. Come detto molte altre volte, chiunque sta investendo lo fa per soddisfare esigenze personali che ha solo lui.
Per questo motivo è inutile replicare quanto fatto da altri. Non solo, ma spesso chi si rivolge al mercato può cambiare le proprie esigenze più volte nel corso della vita. Inizialmente si cercano capitali per riuscire ad avviare un’azienda (da qui la necessità di creare investimenti redditizi in poco tempo).
Inoltre chi è giovane preferisce approcciarsi alle borse con un profilo di rischio più alto. Una strategia che cambia con il passare degli anni.
Così come, con il passare degli anni, cambia anche la tipologia degli investimenti. Infatti man mano che ci si avvicina alla pensione si tende a preferire un ritorno più stabile per quanto meno remunerativo.
Ecco allora che entrano in scena i dividendi.
E la composizione del portafoglio cambia.
Le regole per guadagnare sui mercati anche in fase di ribasso?
Prima di tutto partiamo dall’assunto che i mercati possono essere soggetti a forte volatilità a causa di eventi esterni come quelli che si vedono oggi con la minaccia di Trump di ripristinare i dazi sulle merci in arrivo dalla Cina.
Per questo motivo si deve sempre evitare di puntare la totalità del capitale. Ancora di più se si sceglie un singolo asset oppure un unico strumento da tradare.
Altro errore gravissimo è sopravvalutare la propria conoscenza delle dinamiche dei mercati stessi.
Consiglio per tutti: il primo nemico del trader è il trader stesso.
Altrettanto sbagliato è tentare di riguadagnare le posizioni perse fossilizzandosi su un investimento in perdita.
Meglio mettersi l’animo in pace, tagliare i rami secchi e cercare di recuperare il terreno perso sfruttando un altro investimento con maggiori potenzialità di crescita. Inoltre non è da dimenticare che, grazie alle possibilità offerte dal trading online, sulla nostra tastiera abbiamo tutti i mercati mondiali.
Perciò meglio approfittarne.