Le previsioni degli analisti sulle banche

Banche

Il settore finanziario è sempre al centro dell’attenzione. Anche delle previsioni degli analisti sulle banche.

Previsioni sul settore bancario europeo

Per quanto riguarda le previsioni sul settore bancario europeo, da Columbia Threadneedle Investments c’è ancora un poco di pressione. Questa a sua volta sarebbe l’ultima conseguenza dettata dalla Crisi post Lehman del 2008. Ma non solo da quella. Infatti per il Vecchio Continente si deve tenere conto anche della crisi del debito scoppiata nel 2012. La stessa che a suo tempo mise in crisi l’euro.

La view di Columbia Threadneedle Investments

Ed è anche in seguito a questa zavorra (non unica) che il settore bancario europeo si è trovato a dover fare i conti con i competitor statunitensi. Le Le previsioni degli analisti sulle banche parlano perciò ancora di sfide sul settore. A prescindere dai probabili minimi toccati, secondo gli esperti di Columbia Threadneedle Investments, al settore servono interventi strutturali che non si intravedono. Il settore bancario è ancora preponderante nel mercato azionario e comprare sugli indici spesso significa comprare azioni delle banche.

La performance sui mercati

Recentemente è stata la stessa Christine Lagarde, nuovo numero uno della Bce, a parlare del settore delle banche europee. L’ex del FMI ha chiarito la posizione della Bce. Inoltre ha concordato sul fatto che quello bancario è il settore economico che ha sofferto maggiormente la crisi del 2008, in termini di redditività e valore. Per questo motivo le performance sui mercati sono state difficili. Inoltre le previsioni sulle azioni restano ancora contrastate.

Le previsioni di UBS

Anche UBS ha dato le previsioni sulle banche in particolare i rating sulle banche italiane. Le previsioni di UBS hanno guardato a Banca Generali con apprensione. Il che spiega il rating Sell (vendere) con un target fissato a 27,8 euro. Migliore, invece, il giudizio sulle azioni di Finecobank. Si tratta infatti di un rating Buy (comprare) con un target price di 12,7 euro.

Rating e target sui titoli italiani

Le previsioni degli analisti di Ubs, rating e target sui titoli italiani sono chiari. I numeri per la raccolta annua 2020-2022 di Banca Generali, non vanno oltre il 7,4% delle masse. Quindi meno della media 2012-2018 attestatasi al 12%. Come detto il giudizio su Finecobank (FBK), invece, è più rassicurante. A dare una mano è stata anche la maggior offerta di prodotti finanziari per il retail. Questo, unita alla piattaforma digitale è un altro importante vantaggio rispetto ai competitor.